L’esposizione statica sarà visitabile gratuitamente. Scopriamo insieme alcune delle vetture presenti.
Mercoledì 7 settembre alle ore 10 in piazza San Carlo, a Torino, aprirà l’esposizione statica con le migliori vetture del mondo racing, visitabile tutti i giorni fino all’11 settembre. Un evento gratuito che permetterà agli appassionati di immergersi nella storia del motorsport in tutte le sue categorie.
I modelli esposti saranno oltre 50 e tra loro saranno presenti anche diverse monoposto di Formula 1. Alcune di queste, hanno delle storie davvero interessanti.
March 761 Brambilla (postazione n.40)
La March engineering era una casa costruttrice britannica di vetture da corsa che ha partecipato a diversi campionati di Formula 1 negli anni ‘70 e ‘80. Con la March 761 Vittorio Brambilla ha preso parte al campionato del 1976 conquistando, però, un solo punto in Olanda. Oltre a Brambilla, hanno guidato la 761 anche Ronnie Peterson e Lella Lombardi, unica donna ad aver guadagnato punti in un campionato di F1.
F1 De Tomaso Alfa Romeo 1961 (postazione n.41)
Fondata all’argentino e modenese d’adozione Alejandro de Tomaso nel 1959, questa scuderia ha debuttato in Formula 1 nel 1961. La monoposto, con motore Alfa Romeo preparato da Virgilio Conrero, fu guidata da ben quattro piloti nel corso della stagione: Lippi, Scarlatti, Bussinello e Vaccarella. Nel ’61 prese anche parte al Gran Premio d’Italia a Monza. Ad oggi, rimane l’unica Alfa Romeo F1 funzionante degli anni ’60.
Ferrari 312 T5 1980 Villeneuve (postazione n. 11)
La Ferrari 312 T5 è passata alla storia come una delle peggiori vetture di Formula 1 mai realizzate dalla scuderia di Maranello. Progettata da Forghieri e guidata da Villeneuve e Scheckter, conquistò appena 8 punti in tutta la stagione 1980. Non raggiunse mai la top 4.
Ferrari F312T 1975 Niki Lauda (postazione n. 24)
Con la F312T, Lauda vinse il suo primo mondiale e riportò entrambi i campionati F1 a Maranello. La monoposto fu la prima della scuderia ad avere il cambio trasversale. Con il suo motore V12, la F312T è considerata una delle vetture più vincenti della Ferrari.
Formula 1 F399 Schumacher (postazione n. 1)
La F399 è la macchina con cui Schumacher vinse il primo campionato costruttori con la Ferrari. Dopo l’incidente di Silverstone in cui si ruppe una gamba, fu costretto a saltare sei gare e al suo posto guidò Mika Salo. Al suo ritorno, il compagno Eddie Irvine si trovava in vantaggio e ancora in lotta per il campionato piloti. Schumacher, così, fu costretto a prendere il ruolo di secondo pilota della scuderia per il resto della stagione.
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Lo show dinamico
Alle ore 19, le vie del centro si animeranno con il rombo dei motori delle vetture che hanno fatto la storia del motorsport. Lo show dinamico, presentato da Federica Masolin, permetterà di rivederle in azione in una serata all’insegna della velocità.