Le bandiere blu potrebbero presto far parte del passato della F1.
Tutti ricordiamo, in passato, un adirato Sebastian Vettel nel gran premio del Giappone 2016 lamentarsi via radio della mancanza di bandiere blu nei confronti di Pascal Wehrlein.
Secondo Charlie Whiting, “la bandiera blu è poco popolare tra i piloti ed i team, per cui si sta valutando la possibilità di abolirla”.
“Ovviamente la possibilità di abolizione deve essere attentamente valutata, al momento la possibilità di abolizione è sotto al 50%”.
Ricordiamo che la bandiera blu, in tutti gli sport motoristici, indica al pilota che sta arrivando alle sue spalle un pilota più veloce; generalmente viene mostrata a dei piloti che stanno per essere doppiati da un pilota di testa.
In alcuni sport, come in IndyCar, la bandiera blu esiste ma viene utilizzata solo in alcune situazioni (ad esempio in IndyCar i piloti a rischio doppiaggio possono tentare di difendersi e lottare per non finire doppiati).
In Formula Uno, invece, le bandiere sono obbligatorie:;se il pilota ignora tre bandiere blu che gli vengono mostrate viene generalmente penalizzato con un drive through. Inoltre, viene mostrata la bandiera blu ai piloti che escono dai box per indicare l’arrivo di vetture a tutta velocità.