Carlos Sainz partirà ottavo al GP del Brasile, un risultato deludente che il pilota Ferrari ha voluto commentare.
Carlos Sainz scatterà dall‘ottava posizione al GP del Brasile di domenica. Le qualifiche sono state piuttosto deludenti per lo spagnolo, nonostante il buon passo riscontrato nel Q2.
Il pilota Ferrari, noto per la sua capacità analitica e strategica, tanto da guadagnarsi il nomignolo di “smooth operator”, non è stato stavolta in grado di mettere a punto la giusta qualifica.
L’arrivo imminente della pioggia a Interlagos, come si prevedeva, ha sconvolto un po’ i piani dei team. Solo i primi quattro piloti (Verstappen, Leclerc, Stroll e Alonso) sono stati bravissimi a sfruttare l’occasione meteo per uscire primi.
I restanti sei arrivati nel Q3 se la sono giocata negli ultimi minuti. A pagarne le spese c’è stato anche Carlos Sainz, che ha dovuto accontentarsi di un ottavo posto.
Nelle interviste post qualifica, il madrileno commenta amareggiato: “Pensavo ci fosse più margine, ma tutto è stato rovinato dal maltempo. Siamo stati tra gli ultimi ai box, e con le gomme fredde, le temperature che calavano e il vento che arrivava a folate era davvero difficile fare di più“.
Sainz si dice ovviamente deluso, poiché riconosce che nel Q3 il passo “non era male.” Il #55 paga caro l’errore di valutazione: è uscito tardi dai box, poiché pensava di avere più tempo per lanciarsi. Invece non è stato così.
“Parto in questa griglia dall’ottava posizione ma tutti i piloti che sono davanti a me li avevo superati nelle sessioni precedenti”, osserva il pilota della Ferrari. “Oggi chi è partito più tardi dai box ha avuto le conseguenze peggiori: sono partito per ottavo e ho chiuso ottavo”.
Crediti immagine di copertina: Scuderia Ferrari.
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