Formula 1

F1 | Nike ferma il lancio del nuovo brand di Verstappen: “Pericolo di confusione”

La nuova linea di abbigliamento a firma di Max Verstappen viene fermata da Nike: “Pericolo di confusione”.

Verstappen Nike
L’agenzia del marchio del Benelux ferma il lancio della linea di abbigliamento di Max Verstappen dopo l’azione di Nike.

Non il migliore degli esordi quello di Max Verstappen nel modo della moda. Il campione olandese, seguendo l’esempio di altri suoi colleghi, era, infatti, intenzionato a fondare un brand tutto suo, ma il gigante dello streetwear Nike ne ha impedito il lancio.


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Questioni relative al marchio, si apprende dal comunicato dell’Agenzia della Proprietà intellettuale del Benelux.

L’ente governativo, infatti, ha accolto i reclami di Nike secondo cui il nome “Max 1” sarebbe troppo simile ad “Air Max”, utilizzato per identificare una linea di scarpe della società americana.

Entrambi i loghi contengono la parola Max, seppur in punti diversi”, si legge nel comunicato.

“Il temine “1”, affiancato alla parola “Max“, è da considerarsi quale specificazione della stessa. In tal senso, il logo è assimilabile a quello già utilizzato da Nike Inc. con “Air Max”.

Agenzia del marchio: “Loghi in parte identici”

L’agenzia governativa ritiene, dunque, che i due marchi siano troppo simili. A stupire ancor di più, è l’ulteriore motivazione per cui il logo della linea di abbigliamento a firma del campione olandese sarebbe simile a quello di Nike, oltre che nel nome, anche nella linea.

Entrambi i simboli sono in parte simili ed in parte identici”, si legge. “Sulla base di questi fattori, l’Ufficio ritiene che esista un pericolo di confusione per il consumatore. Lo stesso, infatti, potrebbe considerare i prodotti coperti dai due marchi differenti come appartenenti alla stessa impresa o a società economicamente collegate”.


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Per questa ragione, vi è il rischio che il logo contestato sia considerato come un sottomarchio dell’opponente Nike”, conclude il comunicato.

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