L’imponente mole di giri annullati per track limits aggiunge tensione alle shootout: Oscar Piastri punge la FIA.
I track limits sono i protagonisti assoluti delle qualifiche shootout in Qatar: Oscar Piastri, l’autore della pole sprint, ha ironizzato con spiccato sarcasmo sulla situazione degli annullamenti dei giri al termine della sessione.
Il 22enne pilota australiano è stato protagonista di un’ottima sessione shootout. La prestazione offerta gli permetterà di scattare davanti a tutti nella Sprint Race qatariota, battuti i rivali Lando Norris e Max Verstappen.
C’è una situazione che ha però tenuto sulle spine Piastri e tutti i suoi colleghi di F1. Ogni giro delle shootout ha fornito un lungo brivido lungo la schiena dei piloti. Molteplici sono stati infatti gli annullamenti dei giri decretati dalla FIA, regalando poco piacevoli sorprese a molti piloti, prima qualificati, poi ad un tratto ricostretti a spingere.
Oscar Piastri, intervistato in parco chiuso al termine delle shootout, ha voluto ironizzare sulla situazione track limits, pungendo la FIA.
L’australiano ha commentato: “Mi sento felicissimo, ma magari vogliamo dare cinque minuti alla FIA per dirmi che sono in pole?”
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“Sono molto felice, è stato un bel giro. Ci sono stati un po’ di cambiamenti che hanno reso le cose un po’ difficili, ma vale ovviamente per tutti.”, ha spiegato. “Sono contento, ho faticato parecchio nelle prime due parti della qualifica, ma poi sono riuscito a mettere tutto insieme per la terza sessione. E’ stato un gran lavoro del team.”
Mantenere Verstappen alle spalle durante la Sprint è possibile? Piastri non sottovaluta l’ormai prossimo campione del mondo: “Max partirà dal 3° posto, quindi non sarà km dietro, ma noi faremo il nostro meglio. C’è un punto interrogativo sulle gomme, ma vedremo cosa riusciremo a tirar fuori”.
A Sky il pilota della McLaren ha dichiarato: “Avrei voluto fare la pole ieri, ma va bene così. Stare nei limiti della pista è difficile e ci sono un po’ di preoccupazioni per le gomme sui cordoli. Potrebbe essere un fattore. Vedremo cosa riusciremo a fare partendo davanti, cercherò di stare davanti il più possibile. Sarà dura vincere, ma lo spero e ci proverò“.
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