In Ferrari sono costretti a cambiare le power unit e per questo Sainz andrà in penalità nel GP di Las Vegas.
La notizia era nell’aria da un po’. Ferrari è stata costretta a cambiare le Power Unit sulla vettura di Carlos Sainz con lo spagnolo che dovrà dunque scontare una penalità nel GP di Las Vegas.
Già da diverse settimana si parlava di un possibile cambio di Power Unit per le SF-23. Tuttavia, la sostituzione per via di un tombino era inaspettata. Ferrari ha chiesto alla FIA di poter agire senza incappare in penalità. Tuttavia, la Federazione non ha concesso questo beneficio alla Ferrari. Ecco la risposta.
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“Avendo ricevuto un rapporto dal Delegato Tecnico della FIA relativo alla vettura 55 (Documento 16) in cui si afferma che che la cellula di sopravvivenza, il motore a combustione interna, l’accumulatore di energia e l’elettronica di controllo sono stati danneggiati in modo irreparabile a seguito di un impatto con un oggetto estraneo.” ha risposto inizialmente la FIA.
“Avendo ricevuto una richiesta da parte del Concorrente che chiede una deroga al Regolamento Sportivo al fine di consentire la sostituzione dell’accumulatore di energia dall’esterno della piscina, senza penalità; e Avendo sentito il Rappresentante della Squadra, il Direttore del Dipartimento monoposto della FIA, avendo visto le prove video ed esaminato il foglio di dichiarazione della Squadra, i Commissari Sportivi stabiliscono che nonostante il fatto che il danno sia stato causato da circostanze esterne altamente insolite, L’articolo 2.1 del Regolamento Sportivo di Formula 1 obbliga tutti gli ufficiali di gara, compresi i Commissari Sportivi, ad applicare i regolamenti così come sono scritti”.
“Di conseguenza, deve essere applicata la penalità obbligatoria prevista dall’Articolo 28.3 del Regolamento Sportivo“.
Si tratterà di una domenica in rimonta per Sainz, con una PU nuova e con una Ferrari che avrebbe potuto fare bene in questo weekend. Per lui saranno 10 posizioni di penalità.
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