F1 | Perez alleato o rivale di Verstappen? Glock: “Dopo il Brasile, Checo valuterà se aiutarlo o meno”

La miccia in Brasile è stata accesa e ora, secondo Timo Glock, Perez dovrà decidere se essere alleato o rivale di Verstappen in Red Bull.

Perez Verstappen Brasile
La miccia in Brasile è stata accesa e ora, secondo Timo Glock, Perez dovrà decidere se essere alleato o rivale di Verstappen in Red Bull – Credits photo: @formula1news.co.uk

Max Verstappen potrebbe essersi fatto un nemico molto potente dopo le scottanti dichiarazioni di Sergio Perez al termine del GP del Brasile.

Il due volte campione del mondo ha rischiato di far esplodere il muretto Red Bull perché si era rifiutato di restituire la posizione al compagno di squadra dopo il sorpasso. Per Checo era importante stare più avanti possibile per mantenere la seconda posizione nella classifica piloti. Verstappen, però, non importava.

Con il suo “Te l’avevo già detto la scorsa estate, non chiedermelo più”, Max ha fatto perdere due punti al compagno di squadra. Allo stesso tempo ha anche danneggiato le possibilità della Red Bull di avere entrambi i piloti in testa alla classifica.

È stato un atto di sfida che nessuno si aspettava. Timo Glock, intervistato da Sky Deutschland, ha evidenziato come questo screzio potrebbe influire sulla prossima stagione:

In futuro Perez valuterà se supportare ancora Verstappen. Bisogna ricordare cosa ha fatto Sergio Perez l’anno scorso per Max ad Abu Dhabi. E qui parliamo di quarto o quinto posto.”


Per Glock, il comportamento di Verstappen è inspiegabile e crede ci sia altro sotto. “Non capisco perché Max abbia reagito così. Mi piacerebbe sentire le ragioni: devono essere molto grandi.”

Max vs Checo: tutto iniziò a Monaco

Verstappen non ha rivelato pubblicamente le sue ragioni. Al contrario, Perez sembrava molto deciso. Il motivo dietro alla faida tra i due piloti sembra risalga al Gran Premio di Monaco. Perez avrebbe detto ai capi della Red Bull di aver intenzionalmente causato l’incidente in qualifica per assicurarsi che Verstappen si schierasse dietro di lui sulla griglia di partenza.

E a Monaco, si sa, chi parte primo, solitamente vince.

Glock crede che qualunque sia la ragione, Verstappen avrebbe potuto gestire meglio la situazione: “Penso che Max avrebbe potuto risolvere la questione in maniera più elegante.”

Ora Perez e Charles Leclerc si ritrovano entrambi a 290 punti in classifica, e si contenderanno il secondo posto nell’ultima gara di F1, domenica ad Abu Dhabi.

Il consulente del motorsport della Red Bull, Helmut Marko, non è preoccupato della situazione e crede che Verstappen “farà tutto il possibile” per aiutare Checo.

Almeno così dice.

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter

Verdiana P.

Classe '87, giornalista pubblicista dal 2017. Appassionata di cinema e serie tv, cresciuta con la Formula 1 (e la Ferrari).