Sergio Perez, al termine del GP di Austin, non nasconde orgoglio e soddisfazione per le prestazioni della sua squadra: “Spero l’era Red Bull in F1 inizi ora”.

La gara del Texas saputo regalare tante emozioni a spettatori e piloti. Diverse le rimonte in pista, da Charles Leclerc, finito a podio, a Sergio Perez, quarto nonostante l’ala anteriore danneggiata. Una gara emozionante per tutto il team Red Bull, inaugurata con l’annuncio della morte di Dietrich Mateschitz, fondatore del marchio di bevande energetiche più famoso della F1. La vittoria del Campionato Costruttori va a coronare un percorso difficile, che ha visto ogni precedente tentativo di scalfire la supremazia Mercedes scontrarsi contro la resilienza del team di Lewis Hamilton.
“Significa molto per noi – ha raccontato Perez dopo la gara – Negli ultimi tempi abbiamo avuto un grande dominio da parte della Mercedes, spero che l’era Red Bull inizi ora. Spero che saremo in grado di dominare la Formula 1 nelle prossime stagioni“.Ā La Red Bull ĆØ il primo costruttore a strappare il titolo alla Mercedes, dopo otto anni di dominio incontrastato, dal 2014 al 2021.
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Per quanto riguarda la sua gara, Sergio Perez può dirsi soddisfatto. Partito 9° a causa di una penalità di cinque posizioni in griglia, ha saputo recuperare rapidamente posizioni fino a mettersi alle spalle di George Russell, con il quale ha duellato nella prima metà della gara. Dopo una battaglia con Charles Leclerc per la terza posizione, ha cercato di recuperare terreno sul monegasco sul finire del gran premio. La sua rimonta termina alle spalle del ferrarista, in quarta posizione.
“Abbiamo avuto battaglie intense per la maggior parte della gara – ha spiegato Perez – Ć stato un peccato aver perso un pezzo dell’ala anteriore alla partenza. Abbiamo cercato di gestire al meglio il danno, ma ci ha sicuramente rallentati. Abbiamo avuto un buon ritmo, comunque, e questo ci ha aiutato. Avevo bisogno di un giro in più per poter salire sul podio“.
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