Ralf Schumacher sul fratello Michael: “vita ingiusta”, e il legale della famiglia: “valutato un unico annuncio”.
Silenzio stampa. Questa la scelta presa ben dieci anni fa dalla famiglia Schumacher quando, in quella sciagurata domenica di dicembre, Michael cadde sugli sci sbattendo violentemente la testa.
Da lì, gli aggiornamenti sullo stato di salute del sette volte campione del mondo sono rarissimi. Dopo un periodo di degenza in ospedale, Schumacher si trova nella casa di famiglia in Svizzera, dove prosegue il complesso percorso di recupero.
Il fratello Ralf, durante in un’intervista con i tedeschi di Bunte, ha commentato la situazione di Michael.
“La vita a volte è tremendamente ingiusta“, ha esordito. “Bisogna accettarlo“.
Il più giovane dei due fratelli Schumacher ha poi rivelato di essere spesso vicino ai nipoti. “Quando li vedo, il mio cuore è soltanto felice. Se qualcuno della famiglia ha bisogno di me, io ci sono. Per qualsiasi consiglio. Ormai loro hanno imparato ad andare per la loro strada“.
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Il legale della famiglia: “Valutato un annuncio”
Quanto alla scelta di massima riservatezza presa dalla famiglia Schumacher, l’avvocato Felix Damm ha chiarito che le ragioni sono da ricercarsi nel voler evitare qualsiasi speculazione.
“Si è sempre trattato di proteggere informazioni private. Naturalmente abbiamo discusso a lungo su quale fosse il modo migliore per farlo“, ha spiegato il legale.
“Abbiamo più volte valutato di fare un unico annuncio sullo stato di salute di Michael. Pensavamo a quale potesse essere la cosa migliore”, ha aggiunto. “Ma sapevamo che non sarebbe bastato. Sarebbero dovuti seguire aggiornamenti, i media li avrebbero pretesi e Michael certamente non ha modo di impedirlo“.
“Qualsiasi apertura sarebbe, al momento, controproducente. Ciò che vi susseguirebbe sarebbe solamente a causa nostra“.
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