Lo show in di Las Vegas non è ancora iniziato, ma le squadre e i piloti sono presi con iniziative ed eventi pre-GP. In casa Ferrari, Sainz e Leclerc diventano artisti e dipingono le tute per il GP di Las Vegas.
Gli appuntamenti americani stanno diventando sempre più uno show, sia in pista che fuori. Il weekend di Las Vegas è alle porte e i piloti stanno partecipando a eventi di promozione del GP. Durante uno di questi, il duo Ferrari, Sainz e Leclerc ha partecipato ad un evento in cui si sono improvvisati artisti e hanno dipinto le tute per Las Vegas.
Pennello in mano e via all’arte
Come dei veri pittori i due della Ferrari si sono armati di pennello e tempera bianca per decorare le tute rosse della Ferrari. La base di partenza è stata una vera tuta da Formula 1, ma priva di qualsiasi sponsor. Il colore scelto per decorarla è stato ovviamente il bianco, tonalità principale della Ferrari in questo fine settimana.
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L’evento ha visto i due piloti mettersi all’opera per esprimere al meglio la propria personalità dal punto di vista artistico. Sainz ha scelto di usare la tempera bianca per riproporre il suo numero di gara nella zona del petto. Lo stile scelto è quello che avevamo già visto nella sua tuta speciale per il GP di Barcellona, con l’unica differenza nel colore, che in quel caso era giallo. Il pilota spagnolo non ha potuto resistere nell’aggiungere il suo elemento distintivo, il peperoncino in alto nella zona del petto.
Una prestazione altrettanto artistica per Leclerc, che ha scelto di colorare la sua tuta in modo più semplice, ma ricco di significato. Il monegasco ha infatti scelto di utilizzare delle linee bianche orizzontali separate dallo sfondo rosso della tuta. Ovviamente, il design semplice non vuol dire privo di significato, difatti, questa disposizione delle linee rappresenta al meglio quella che è la bandiera del principato di Monaco. Inoltre, nella parte sinistra della tuta, il monegasco ha anche aggiunto il suo nome in verticale, sostituendo la “A” del suo nome con il numero di gara.
Non è mancata la personalizzazione nella zona posteriore, con Leclerc che ha aggiunto la scritta “This is art”.
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