Carlos Sainz stupito dalla scelta della Ferrari ad Austin: “Pensavamo di non essere gli unici!”.
Quando i meccanici hanno rimosso le termocoperte prima del via della Sprint Race del GP degli USA, è emersa una certa armonia cromatica. Tutti con gomme gialle a mescola media.
Tutti ad eccezione di Carlos Sainz.
La Ferrari ha infatti scelto di dotare lo spagnolo di un treno di pneumatici morbidi. Decisione, per la verità, presa a pochi minuti dal via, come confermato dall’agitarsi dei meccanici in rosso.
“Essere l’unico con la soft non mi ha dato molta fiducia”, ha commentato Carlos dopo la Sprint.
“Ad essere onesti, pensavamo che anche altri team le avrebbero montate”, aggiunge poi.
Lo spagnolo ha iniziato a “pagare” la scelta della gomma sin dal settimo dei diciannove giri.
“A metà gara quando Lando e Perez mi hanno passato ho temuto che sarei finito molto indietro”.
Sainz è stato poi abile nel contenere la rimonta di George Russell, concludendo in sesta posizione.
“Sul finale ho preservato bene la gomma e mi sono potuto difendere su George”, spiega il 55.
Gomme soft in gara? Il verdetto di Sainz
La scelta di montare pneumatici a mescola morbida sulla SF-23 dello spagnolo è comunque da leggersi in ottica gara.
“In gara è un’opzione per 10, massimo 12 giri. Bisogna capire quando utilizzarle. L’importante è che ora sappiamo come si comporta e possiamo sfruttare questo vantaggio in gara”.
Sempre guardando alla corsa di domenica, Sainz ha poi ammesso che Verstappen, che partirà sesto, prima o poi sopravanzerà entrambe le Rosse.
“Si non ho dubbi che succederà. Ma non è una novità giusto?”
Vedremo se la Ferrari saprà sfruttare i dati raccolti dal lavoro di Carlos.
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