Nel corso di un’intervista rilasciata al giornale tedesco Blick Sebastian Vettel si è raccontato parlando degli anni passati in Ferrari tra alti e bassi, e del futuro in Aston Martin, scuderia che gli ha regalato l’opportunità di rimanere in pista quando, ormai, l’idea di un possibile ritiro era sempre più presente…
“Con la Ferrari abbiamo fallito, ma è inutile piangere sul latte versato, adesso mi devo solo concentrare sul futuro” a parlare è Sebastian Vettel che dall’anno prossimo abbandonerà la Ferrari per salire a bordo dell’Aston Martin, al termine di una stagione decisamente difficile.
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Il tedesco, infatti, era arrivato a Maranello 5 anni fa con una valigia stracolma di sogni e con la speranza di poter risollevare le sorti della scuderia italiana affamata di vittorie oramai da troppo tempo. Ed invece il mondiale tanto atteso non è arrivato, nonostante gli sforzi, nonostante i tentativi.
“Purtroppo abbiamo fallito. Ovviamente ci sono tanti motivi diversi che ci hanno portato ad essere in questa situazione, ma adesso è inutile piangere sul latte versato”
“In questi anni con la Ferrari ho imparato tanto. A partire dal periodo passato con Kimi fino ad arrivare agli ultimi due anni con Charles. Mi capita spesso di rivedermi in lui e onestamente penso che abbia un incredibile talento, negli ultimi 15 anni non ho visto nessuno come lui. Per il 2021, quindi, non posso che augurare il meglio a tutto il team”
“Certo credo che Mercedes sarà di nuovo la migliore ma forse i cambiamenti che la Ferrari apporterà potrebbero fare la differenza” ha detto Vettel che, intervistato da Blick, ha parlato della sua carriera in Ferrari e del 2021, quando indosserà la tuta verde dell’Aston Martin.
Dall’idea del ritiro all’Aston Martin
“Ovviamente finchè non ho ottenuto un contratto ho anche pensato di ritirarmi. Quando ti trovi senza un sedile e i top team hanno già dei piloti ci pensi. Non potevo escludere l’idea di dovermi ritirare. Alla fine però mi sono reso conto che ho ancora voglia di stare in pista, ho ancora qualcosa da dire e sono entrato in contatto con l’Aston Martin” ha spiegato il pilota tedesco che nel 2021 sostituirà Sergio Perez. Il pilota messicano, infatti, è stato costretto ad abbandonare la scuderia statunitense ritrovandosi anche lui senza un sedile per diversi mesi.
“Purtroppo non è dipeso da me se Checo ha rischiato per diversi mesi di uscire dal Circus. Con lui tra l’atro mi trovo anche molto bene. Al termine del GP del Bahrain dopo la sua vittoria ci siamo anche scambiati i caschi ed ero felicissimo di vederlo vincere”
“Anche con Hamilton ho un buon rapporto. Quando la scorsa primavera ho saputo che non avrei potuto continuare a lavorare con la Ferrari nel 2021 mi ha chiamato. Mi è stato molto vicino e ha sempre cercato di tirarmi su di morale” ha spiegato Vettel che ha poi voltato pagina per parlare delle critiche, tante, che ha dovuto affrontare negli ultimi anni.
“Le critiche vengono fatte sempre. Credo che semplicemente bisogna capire che ciò che dice la gente non è sempre esatto. Non sei mai bravo quanto loro credono, o incapace quanto dicono. A volte quello che viene detto su di te è giusto a volte no. Per quanto mi riguarda mi riconosco i miei errori e le mie debolezze” ha concluso l’ex pilota Ferrari.
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