La Sphere di Las Vegas è stata concessa al Circus per tutti i giorni del weekend di F1 e promette grande spettacolo per il pubblico.
La Sphere di Las Vegas verrà concessa alla Formula 1 per tutta la durata del weekend di F1. Il costosissimo auditorium, che all’intero può ospitare fino a 18.600 persone, è diventato celebre per la sua esosfera: un enorme impianto con schermi LED in alta definizione, visibili anche a chilometri di distanza. Ma come verrà sfruttata la Sphere at The Venetian Resort?
La Formula 1 approda a Las Vegas dopo anni di trepidante attesa. Il Gran Premio della Sin City vuole essere uno degli eventi sportivi più imponenti al mondo. Il contorno alla corsa non delude certo le aspettative. Le luci di Las Vegas ne nascondono i lati oscuri: se il layout di alcune sezioni lascia perplessi, le (possibili) basse temperature sono un vero grattacapo per gli ingegneri.
Ma la corsa sembra essere un piccolo extra, rispetto a tutto il resto. Durante il weekend di gara, Liberty Media potrà sfruttare persino la Sphere del The Venetian. L’enorme struttura, costata più di 2 miliardi di dollari, sarà protagonista delle Curve 5, 6 e 7. Ospiterà la “T-Mobile Zone at Sphere“, un’area per i fan con posti sia a sedere che in piedi.
“Siamo entusiasti di poter mostrare la Sphere ai milioni di fan della Formula 1 che guarderanno l’evento da tutto il mondo – commenta James Dolan, CEO della Sphere – Come parte del nostro accordo, la F1 potrà usufruire della Sphere per più giorni, compresa la sua esosfera“.
Tra sfarzo e marketing
La superficie esterna della Sphere è quella che viene chiamata “esosfera“. Si tratta di 1.2 milioni di LED, che si traducono in un enorme schermo sferico su cui poter mostrare qualunque tipo di contenuto. La Formula 1 ha già chiarito che sfrutterà molto questa funzionalità sia durante il pre-gara che nel momento dell’inno nazionale. Durante le sessioni, però, la luminosità dovrà essere ridotta per evitare pericolose distrazioni per i piloti.
Leggi anche: F1 | Oscar Piastri: “McLaren ha fatto qualcosa di incredibile”
“Servirà da magnifico sfondo per le nostre tribune Sphere, che già permettono di godere di numerose curve e di una chicane – annuncia Renee Wilm, CEO del GP di Las Vegas – Sarà un posto fantastico per avere un biglietto. Grandi battaglie in pista e grande offerta per i nostri spettatori“.
La partnership è funzionale per entrambe le realtà. Se la Formula 1 ci guadagna certamente un elemento di sorpresa per appassionati e curiosi, la stessa Sphere ha bisogno di rilanciarsi. Soltanto la scorsa settimana ne sono stati resi noti i conti, in rosso per ben 98,4 milioni di dollari alla fine dell’ultimo quadrimestre fiscale.
“La Sphere sarà usata in modi diversi – assicura Renee Wilm – sia per una forma di intrattenimento sia come supporto per i nostri sponsor che hanno investito nella gara. Servirà anche per evidenziare alcuni aspetti del Gran Premio“.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
