Nicholas Tombazis, responsabile tecnico del settore monoposto della Fia, ha voluto tranquillizzare Binotto che negli ultimi giorni ha invocato un controllo rigido sul rispetto rigoroso del budget cap.
Nicholas Tombazis in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport è intervenuto sul tema del budget cap sollevato di recente da Mattia Binotto. Tombazis é uno dei padri del nuovo regolamento tecnico, é in Formula 1 dal 1992, ha lavorato per i team Benetton, McLaren e Ferrari.
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Segnali positivi dalle prime due gare
Nonostante la polemica sul budget cap, l’ingegnere ritiene che dare un giudizio sulla nuova F1 è prematuro ma le prime avvisaglie sono risultate positive: “Sicuramente sono rimasto sorpreso in positivo dalle prime due gare. La stagione però è ancora molto lunga quindi è meglio aspettare prima di dare un giudizio vero e proprio. Gli obiettivi dei nuovi regolamenti erano principalmente due: permettere alle monoposto di stare più vicine e ridurre il gap tra le varie scuderie. Su questo aspetto mi auguro possano esserci dei miglioramenti”.
La Ferrari: un posto speciale ma tanta pressione
Sulla Ferrari a rivelato che esiste una pressione enorme all’interno della squadra che può creare un impatto negativo ma vincendo si riceve fiducia: “La Ferrari ha un ruolo speciale in Formula 1. Si tratta di una squadra sempre sotto pressione e questo può impattare in negativo sul team. Penso che in questo momento abbiano molta voglia di tornare a vincere così come accaduto a fine anni Novanta”, ha concluso.
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