Secondo recenti indiscrezioni, alcune analisi effettuate da un team rivale hanno riscontrato che la Power Unit Ferrari non verrebbe sempre spinta al massimo, con l’obiettivo di preservare l’affidabilità.
Sin dall’inizio della scorsa stagione, il motore della scuderia di Maranello ha spesso rappresentato un vero e proprio mistero. Da un’affidabilità ottima fino al GP di Barcellona, ai numerosi guasti tecnici che hanno afflitto i piloti nel corso dell’anno. La situazione sembra migliorata quest’anno, sebbene sia arrivato un altro ritiro per Leclerc in Bahrain. Secondo alcune analisi effettuate da un team rivale, la Power Unit Ferrari non verrebbe sempre spinta al massimo, con l’obiettivo di preservare l’affidabilità.
Mistero sulla Power Unit Ferrari: Il Superfast continua a non essere spinto al massimo?
L’indiscrezione sulla Power Unit Ferrari arriva direttamente dal corriere dello sport, il quale afferma che ”dopo attente analisi fonometriche sulla Ferrari, una diretta rivale di Maranello si è convinta che il motore 066/10 non sia sempre spinto al massimo”.
Se così fosse, il discorso affidabilità tornerebbe nuovamente un campanello d’allarme importante in casa Ferrari, considerando lo zero di Leclerc in Bahrain. Nelle prime 4 gare, però, la SF23 non ha accusato grandi problemi tecnici, tolta la sostituzione del secondo ICE e MGU-H in via precauzionale a Jeddah.
”Come se il lavoro sull’affidabilità effettuato nello scorso anno a Maranello, e concluso nel corso dell’inverno, non avesse risolto del tutto i problemi e fosse dunque rimasta una fragilità residua. Va tenuta sotto controllo con una gestione attenta della potenza”.
”Quella del Cavallino rimane comunque la power unit più potente di tutte (anche se di poco rispetto all’Honda)”, conclude il corriere dello sport.
Leggi anche: F1 | Mercedes accoglie le lamentele di Hamilton: la vettura 2024 cambierà in un particolare
Da monitorare dunque la situazione lato affidabilità nei prossimi weekend. Per il momento, la Ferrari può contare sicuramente su un motore molto potente, sebbene la power unit Honda non sia molto distante.
È noto da tempo come la grande differenza tra Red Bull e Ferrari avvenga a DRS aperto, dove la RB19 riesce a toccare velocità di punta impressionanti. Per tale motivo, sarebbe cruciale che la scuderia riesca ad erogare la massima potenza per contrastare la top speed Red Bull.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter