AlphaTauri ha lasciato intendere che il rientro di Daniel Ricciardo potrebbe slittare anche oltre le tempistiche stimate inizialmente, con Liam Lawson pronto a scendere in pista anche nel weekend di Austin oltre Suzuka e Qatar.
AlphaTauri ha lasciato intendere che il rientro di Daniel Ricciardo potrebbe slittare anche oltre le tempistiche stimate inizialmente, con Liam Lawson pronto a scendere in pista anche nel weekend di Austin oltre Suzuka e Qatar. L’unica buona notizia per l’australiano al momento è che il team di Faenza sembrerebbe aver deciso di continuare a puntare su di lui in chiave 2024, nonostante le impressionanti prestazioni del giovane neozelandese.
Slitta il rientro di Ricciardo: Lawson in macchina anche a Austin?
I piani iniziali di recupero del pilota australiano dall’infortunio subito a Zandvoort indicavano Losail come possibile tappa per un suo possibile ritorno in macchina. Tuttavia, Jonathan Eddolls, head of trackside engineering di AlphaTauri, ha spiegato che le tempistiche potrebbero allungarsi, per evitare un rientro troppo prematuro.
“Daniel sta ancora attraversando la fase di recupero. Si parla ancora di un po’ di tempo, quindi non vorremmo porre un obiettivo. Il recupero sta andando bene. Abbiamo programmato un po’ di lavoro al simulatore prima del rientro”.
“Penso che sia da parte nostra che da parte sua non ci sia fretta di farlo rientrare troppo presto. La cosa peggiore sarebbe tornare prima che sia guarito correttamente e causare problemi. Quindi, non perdiamo di vista la situazione”.
Prudenza è dunque la parola d’ordine all’interno del team, con AlphaTauri consapevole di poter contare comunque su un pilota di assoluto livello come Liam Lawson. Non sarà certamente contento Ricciardo di vedere un altro pilota andar così forte con la stessa macchina. Dal punto di vista del team, però, la garanzia di poter contare sul neozelandese rappresenta una grande sicurezza.
Leggi anche: F1 | Red Bull a un passo dal titolo, Horner sfotte ancora Wolff: “So che nessuno guarda Wikipedia ma…”
”Credo che la decisione finale spetterà a lui piuttosto che a noi. Lui saprà meglio di chiunque altro come va il dolore e come va il recupero. Non gli stiamo facendo pressione per tornare. Al momento abbiamo una line up di tre buoni piloti, quindi non c’è fretta. L’obiettivo è che si riprenda completamente, in modo che quando tornerà non se ne parli nemmeno”.
Lo stesso Eddolls è rimasto impressionato dalle recenti performanci di Liam Lawson, lasciando intendere che il neozelandese continuerà a correre in caso di necessità: “Si è abituato molto, molto rapidamente. Yuki è ancora in vantaggio su di lui, come è normale che sia vista l’esperienza”.
”Il fatto che sia entrato in Q3, che abbia guadagnato punti molto presto con una macchina che non è la più competitiva e a volte difficile da guidare, da quello che abbiamo visto rispetto ad alcuni dei nostri piloti precedenti, credo che sia all’altezza e che abbia il potenziale necessario. Siamo tutti entusiasti di poter disputare altre gare lavorando con lui nel frattempo, in attesa che Daniel si riprenda”, conclude Eddolls.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter