Eccoci ritrovati per discutere delle nuove componenti portate dai team, che sono davvero numerose, soprattutto in Ferrari, dove c’è bisogno di risposte dopo le 3 doppiette consecutive siglate Mercedes. Novità tecniche Baku
Mercedes
Nuova ala posteriore per la Mercedes, che presenta un nuovo mainplain, ridisegnato con una corda minore e un bordo finale seghettato, per garantire maggior efficienza del gruppo ala.
Nuova è anche l’ala anteriore, modificata in maniera migliore, nella zona dell’endplate, dopo la bocciatura di 2 settimane fa in Cina.
Modificati anche i flap, che variano rispetto alla versione precedente nella zona del vortice Y250. Nuova gestione dei flussi dunque, mirata a cercare minor carico aerodinamico.
Ferrari
la Ferrari si presenta a Baku con novità che erano previste per Barcellona.
Queste novità riguardano il diffusore, che è stato modificato nella zona davanti alle ruote anteriori, con l’aggiunta di 3 pinnette che deviano i flussi verso l’esterno degli pneumatici, per diminuire il drag. L’altra modifica riguarda la zona dell’estrattore, dove gli estremi laterali hanno subito modifiche che dovrebbero aiutare a generare più carico.
Nuovi sono anche i bargeboard, modificati nel numero delle pinne verticali, che dovrebbero migliorare l’incalanazione dei flussi d’aria e, combinato con il nuovo diffusore, maggiorare la quantità di carico aerodinamico.
Portate anche 3 varianti di turning vanes: parti che servono nella gestione dei flussi diretti verso il corpo vettura centro-posteriore.
Novità solo per Baku è l’ala posteriore a cucchiaio, dove solo il mainplain ha subito modifiche, ma non il flap del DRS. Questo potrebbe essere una prova della tanta velocità di base della SF90, che, quindi, non necessita di scaricare troppo le ali.
Red Bull
Il team austriaco ha portato una nuova ala posteriore da basso carico e una nuova ala, modificata nella zona d’attacco dell’endplate.
Renault
Da Viry Chatillon arrivano una nuova ala anteriore, che dovrebbe garantire minor drag e anche una nuova ala posteriore, con corda molto ridotta, più da piste come Spa o Monza e nuovi endplate, con pinnette verticali rimosse, per cercare quanta più velocità possibile.
Racing Point
Nuova ala posteriore per la Racing Point, con l’apparizione del labbro sul mainplain e configurazione più scarica dei flap.
Alfa Romeo
Anche l’Alfa romeo ha portato un’ala posteriore a “cucchiaio” e senza nolder.
McLaren
Per quanto riguarda la McLaren, nuova aerodinamica delle prese freno posteriori, che ora hanno ben 4 flap orizzontali e nuova ala posteriore, che presenta un flap superiore con corda molto ridotta e senza nolder.
Toro Rosso
A Faenza sono passati da un’ala a cucchiaio ad un’ala da basso carico aerodinamico, per colmare il deficit (oggi minore) delle PU Honda.
P.S.: Toro Rosso e Red Bull disporranno della nuova specifica di ICE (internal combustion engine, motore a combustione interna).
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