Le nuove gomme da 18 pollici che la Formula 1 adotterà dal 2021 potrebbero riservare non pochi grattacapi a progettisti e piloti.
La Pirelli ha iniziato i test di sviluppo per le nuove gomme da 18 pollici che verranno introdotte in Formula 1 nel 2021, anticipate dalla Formula 2 nel 2020.
Con pneumatico da 18’’ si intende che il cerchione passerà dal diametro attuale da 13 pollici a 18. Tale modifica avrà conseguenze significative sul funzionamento e sulla progettazione delle nuove monoposto.
ICYMI: @pirellisport and @RenaultF1Team teamed up to put some 18-inch, 2021 tyres on track at Circuit Paul Ricard 👀 👌
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— Formula 1 (@F1) September 12, 2019
Tante variabili sulla gestione delle temperature
La nuova tipologia di gomme avrà quindi un fianco più piccolo, aumentando la rigidezza dello pneumatico. Nel processo di ammortizzazione delle irregolarità dell’asfalto e dei trasferimenti di carico quindi la gomma lavorerà in misura minore, mentre la sospensione avrà ruolo più significativo.
Pertanto, essendo lo pneumatico più rigido, questi si deformerà di meno e assorbirà meno energia, riducendone il riscaldamento.
Vi è anche un’ulteriore variabile che potrebbe alterare ulteriormente il modo con cui la gomma entra in temperatura. Una delle proposte messe sul tavolo per il 2021 infatti è l’abolizione delle termocoperte.
Pat Symonds, direttore tecnico della divisione del motorsport della Formula 1, ha già dichiarato che in tal caso la mescola sarà completamente nuova, in modo da poter resistere alle sollecitazioni e alle variazioni di pressione e temperatura che si avrebbero da quando la vettura esce dai box e manda in temperatura le gomme.
Anche il diametro esterno della gomma crescerà, lasciando la massa dello pneumatico pressoché invariata. Le dimensioni maggiorate del cerchio ne comporteranno invece un aumento di peso. Trattandosi di una massa non sospesa, ossia non ammortizzata dalla sospensione, questo si traduce in un maggior carico sullo pneumatico, favorendone il surriscaldamento.
In conclusione, vi sono tante variabili che i progettisti dovranno considerare per far lavorare correttamente la gomma. Queste inoltre costringeranno i tecnici Pirelli a realizzare una nuova mescola, spingendo i piloti a fare un grosso lavoro di adattamento del proprio stile di guida, per comprendere la meglio i nuovi pneumatici. Formula 1 2021
Un mondo di possibilità grazie ai cerchi più grandi Formula 1 gomme 2021
Oltre alla diversa struttura della gomma, anche il cerchio più grande avrà grandi conseguenze tecniche.
Le dimensioni maggiorate, unite al possibile utilizzo di copri cerchioni per ridurre la resistenza aerodinamica, cambieranno completamente la gestione dei flussi d’aria interni alla ruota. La nuova fluidodinamica avrà quindi conseguenze sulla gestione delle temperature dei freni e della gomma stessa. Basti ripensare al dibattito nato nel 2018 sui mozzi forati della Mercedes che aiutavano a gestire il degrado degli pneumatici, a dimostrazione della sensibilità di quest’area.
Il diametro più grande del cerchione inoltre permetterà di progettare dei portamozzi più grandi, a cui si agganciano i braccetti della sospensione. Aumentarne le dimensioni potrebbe aiutare a realizzare una sospensione più efficiente, ma dall’altra parte significherebbe anche un incremento delle masse non sospese, con conseguente maggiore stress sulla gomma e peggior comportamento della vettura in curva. Si tratterà quindi di trovare il miglior compromesso possibile, considerando anche l’influenza sull’aerodinamica di un diverso posizionamento dei braccetti della sospensione.
Anche l’aerodinamica sarà influenzata dalle nuove gomme
Come detto in precedenza, anche il diametro esterno della gomma sarà più grande rispetto a quello attuale. Conseguentemente, aumenteranno anche le dimensioni dei vortici generati dalle ruote, che dovranno essere opportunamente gestiti.
A questo si aggiunge che il nuovo pacchetto di regole aerodinamiche previste sempre per il 2021 potrebbe cambiare completamente la gestione dei flussi aerodinamici attorno alla vettura e quindi anche il raffreddamento degli pneumatici.
Intervistato in esclusiva da F1ingenerale in occasione del Gran Premio d’Austria, Mario Isola ha riassunto quali saranno le sfide previste per il 2021:
“Con la 18 pollici aumenteremo anche il diametro della gomma, quindi il peso rimarrà abbastanza in linea con quello attuale. Aumenterà parecchio il peso del cerchio e cercheremo di disegnare la gomma per evitare il surriscaldamento.
La rigidezza aumenterà perché ovviamente avendo un fianco più piccolo, la gomma non lavorerà più come parte della sospensione come oggi. Per questo andrà ridisegnata la macchina, ma questo fa parte del nuovo pacchetto di regole del 2021. Sono gomme molto diverse, più simili allo stradale.”
La grande rivoluzione prevista per il 2021 quindi passerà anche per i nuovi pneumatici, un’ulteriore variabile che si aggiunge a un quadro già estremamente imprevedibile.