Secondo le ultime indiscrezioni, anche l’attuale racing director della Ferrari Laurent Mekies vorrebbe andarsene, ma il contratto che lo lega alla scuderia sarebbe molto difficile da spezzare.
Continuano senza sosta le voci e i rumors sul terremoto che ha scosso i vertici della Ferrari a partire dall’indomani della trasferta in Bahrain. Dopo le dimissioni rassegnate da Sanchez ed il clima di malumore ed ansia che serpeggia tra i corridoi di Maranello, sembra che un nuovo grande addio possa verificarsi tra non molto. Secondo le ultime indiscrezioni, anche l’attuale racing director della Ferrari Laurent Mekies vorrebbe andarsene, ma il contratto che lo lega alla scuderia sarebbe difficile da spezzare. A riportare la notizia è Formu1a.uno, che parla di numerose offerte ricevute dal francese, una su tutte Alpine.
Caos ai vertici Ferrari: Mekies bloccato dal contratto?
Il tecnico francese ricopre il ruolo di racing director a partire dal Febbraio 2021. Da allora, i risultati insieme alla gestione Binotto non sono stati entusiasmanti, nonostante un 2022 con una vettura molto competitiva come la F1-75. Come riportato da Formu1a.uno, ”Mekies, avrebbe offerte da Alpine, Liberty Media e Fia stessa. Ma il contratto con Ferrari sarebbe piuttosto complicato da rompere, se non pagando un’importante penale”.
I motivi che avrebbero convinto il francese a voler lasciare la Ferrari sarebbero da ricercare nella figura del CEO Benedetto Vigna, il quale ha preso in mano le redini della GES, delegando Vasseur nel semplice ruolo di direttore sportivo anzichè avere pieni poteri come fu per Binotto. Sempre secondo Donadoni, Mekies non sarebbe contento di dover confrontarsi con Vigna, preferendo interfacciarsi direttamente con il connazionale transalpino. Dopo l’addio di Sanchez, si tratterebbe del terzo addio pesante al vertice dopo quello di Binotto.
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La situazione è molto delicata adesso, con molte delle massime figure di vertice in Ferrari intenzionati a fare le valigie. Secondo rumors, Vasseur vorrebbe che Mekies restasse come racing director, ma lo scenario resta tutto in divenire. Il grande rischio per la scuderia di Maranello è che gli avvicendamenti extra pista possano avere un impatto negativo non solo sulla stagione 2023, ma anche su quelle a venire. Si dovrà trovare presto una soluzione, per evitare una debacle dirigenziale senza precedenti nella storia del cavallino.
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