A TCFormula 1Interviste F1

F1 | Hamilton sposa le preoccupazioni di Leclerc su un possibile dominio Red Bull fino al 2026

Con i regolamenti congelati fino al 2026, anche Lewis Hamilton ha sposato le preoccupazioni di Leclerc in merito ad un possibile dominio del binomio Verstappen-Red Bull anche nelle prossime tre stagioni.

Con i regolamenti congelati fino al 2026, anche Lewis Hamilton ha sposato le preoccupazioni di Leclerc in merito ad un possibile dominio del binomio Verstappen-Red Bull anche nelle prossime tre stagioni. Il monegasco non ha infatti nascosto una certa preoccupazione per quanto riguarda lo strapotere del team di Milton Keynes, iniziato la scorsa stagione ed ancor più visibile in questo campionato, con dodici successi su dodici gare disputate.

Hamilton Leclerc dominio Red Bull 2026
Hamilton sposa le preoccupazioni di Leclerc su un possibile dominio Red Bull fino al 2026 © Motorsport week

Leclerc preoccupato di un possibile dominio Red Bull fino al 2026: Hamilton lo asseconda

“Non abbiamo un cambio di regole in arrivo. Spero che non sia così“, ha dichiarato Hamilton ai media, tra cui F1ingenerale, domandatogli del vantaggio tecnico di Red Bull potenzialmente immutato fino al 2026.

“Il fatto è che sono molto avanti. Molto probabilmente, hanno già iniziato a sviluppare la vettura del prossimo anno mesi prima di tutti gli altri. Sono avanti di 100-200 punti nel campionato. Quindi, è molto, molto probabile che Charles abbia ragione. Noi stiamo lavorando forte per cercare di sviluppare e colmare il divario. Se ci riusciremo, si vedrà l’anno prossimo.”

Red Bull, infatti, soprattutto con Max Verstappen, ha demolito ogni possibile speranza dei rivali di terminare almeno un gran premio davanti a tutti nella prima parte di stagione. Con tale vantaggio, è presumibile pensare che a Milton Keynes abbiano deciso già di concentrare risorse ed energie sul prossimo anno, per mantenere il già enorme vantaggio tecnico.


Leggi anche: F1 | Perchè le trattative per il rinnovo di Leclerc non sono ancora iniziate?


Parlando invece di cosa occorra ancora a Mercedes per agguantare Red Bull, l’inglese ha risposto: ”Abbiamo bisogno di un miglior retrotreno. I tecnici devono capire come farlo”. 

“Impariamo sempre di più sulle caratteristiche dell’air flow, sul funzionamento della vettura in presenza di vento laterale, sul funzionamento nelle curve ad alta, media e bassa velocità e su come lavorare con gli pneumatici”.

”Ci sono anche regolazioni di downforce alte, medie e basse, quindi si impara continuamente. Si raccolgono costantemente dati che vengono analizzati. E io imparo sempre di più ogni volta che salgo in macchina”.

Mercedes risulta al momento la seconda forza in pista, come evidenziato dalla classifica costruttori. Se provare a sfidare Red Bull alla pari per una vittoria appaia quasi impossibile al momento, i tecnici a Brackley dovranno fare di tutto per azzeccare il progetto 2024 ed avvicinarsi sensibilmente.

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter