Mattia Binotto ritiene che i rivali della Mercedes siano stati abbastanza veloci da vincere le ultime due gare, ma che non abbiano fatto le scelte giuste in termini di strategia.
Lewis Hamilton ha terminato il gran premio del Messico in seconda posizione ieri e ad Austin una settimana fa, entrambe le volte dietro Max Verstappen. In entrambe le occasioni, l’inglese ha messo in discussione la strategia adottata in gara da parte della sua squadra. Ad Austin, Hamilton è rimasto senza un set di gomme medie per lo stint finale. Ha infatti dovuto correre con le dure, il che ha permesso a Verstappen di raggiungerlo e superarlo con le medie con abbastanza facilità. Anche ieri i due hanno adottato strategie diverse. Hamilton ha iniziato con le medie ed è passato alle dure, mentre Verstappen è passato dalle morbide alle medie e ha staccato il rivale, chiudendo con 15 secondi di vantaggio. Mattia Binotto ha commentato la strategia adottata da Mercedes nelle ultime due gare.
“In Ungheria siamo stati criticati e di solito quando facciamo cose non del tutto giuste, veniamo criticati. La Mercedes forse ha perso anche l’ultima gara non scegliendo le gomme giuste ad Austin. Quindi penso che non dipenda solo da noi fare scelte diverse o commettere errori”, ha commentato il team principal Ferrari.
‘’Abbiamo visto che non c’era molto degrado sulle soft, o comunque sufficiente per fare una sola sosta con le soft-medium, e abbiamo optato per questa scelta. Certamente poi in gara abbiamo dovuto gestire le gomme per essere sicuri di sopravvivere con una sola sosta. Questo forse è anche parte della causa del nostro ritmo lento di oggi. Quindi la gestione degli pneumatici è stata sicuramente un argomento di cui ci siamo occupati oggi. Ma crediamo comunque che le soft-medium siano state la scelta giusta per la gara”.
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La Ferrari, che quest’anno è stata criticata per le sue scelte strategiche in alcune gare, ha copiato la tattica di Red Bull facendo partire entrambi i piloti con le gomme morbide per poi passare alle medie. Binotto ritiene che la Mercedes si sia giocata la possibilità di vincere per il secondo weekend consecutivo non facendo altrettanto. Ad un certo punto della gara, Charles Leclerc ha chiesto di effettuare un pit-stop supplementare, ma la squadra si è resa conto che avrebbe avuto troppe vetture da sorpassare in pista.
“Abbiamo notato che con una sola sosta sarebbe stata la gara più veloce oggi. Quindi il nostro piano principale era una gara con una sola sosta, soft e medium. Charles ad un certo punto ci ha chiesto un piano C, una soluzione che consisteva semplicemente nel passare a due soste perché sapeva che le gomme erano difficili. Ma avrebbe semplicemente fatto un pit stop in mezzo al traffico, dietro a sette macchine. Non sarebbe stata la scelta giusta. Quindi la sosta unica era il piano principale e credo che alla fine di oggi fosse quello giusto per la gara”, ha concluso Binotto.
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