Bradley Lord, direttore delle comunicazioni Mercedes, ha commentato l’incidente occorso tra George Russell e Lewis Hamilton al via del GP del Qatar, che ha impedito alla scuderia di Brackley di lottare per il podio.
Bradley Lord, direttore delle comunicazioni Mercedes, ha commentato l’incidente occorso tra George Russell e Lewis Hamilton al via del GP del Qatar, che ha impedito alla scuderia di Brackley di lottare per il podio. Un’occasione davvero d’oro gettata dai due piloti britannici per allungare sensibilmente in classifica costruttori nei confronti di Ferrari, data la grande competitività messa in mostra dalla W14 sul circuito di Losail questo weekend.
Mercedes commenta l’incidente tra Russell e Hamilton al via del GP del Qatar
“È a cosa peggiore che possa capitare ad una scuderia, vedere le proprie due auto scontrarsi”, ha dichiarato Bradley Lord a fine gara, a rappresentanza della scuderia tedesca data l’assenza del team principal Toto Wolff. “Al primo giro, con George dietro e Lewis nella ghiaia, le cose non sembravano affatto brillanti”.
“Ribaltare la situazione e finire con George quarto, superando la Ferrari, non era una cosa che avremmo potuto sperare di fare a un giro dalla fine”.
“Quello che sarebbe potuto essere è evidente. Eravamo al passo delle McLaren. Probabilmente non eravamo a distanza di sicurezza da Max, ma c’era un doppio podio che sarebbe potuto arrivare oggi e i ‘forse’ non contano in questo sport. Quindi prendiamo quello che abbiamo e ne siamo soddisfatti. Ma sarebbe potuto essere molto di più”.
C’è insoddisfazione e rammarico, ovviamente, in casa Mercedes, per aver cestinato l’opportunità di allungare nel mondiale costruttori nei confronti di Ferrari, grazie al guasto occorso sulla SF23 di Sainz che non ha permesso allo spagnolo di prendere parte al gran premio.
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Dopo il contatto tra i due piloti, Toto Wolff in persona ha esortato il team a concentrarsi sulla gara di Russell ancora in corso, rimandando ogni tipo di discussione a fine corsa. Tutto sommato, Mercedes può ritenersi soddisfatta del quarto posto del numero 63 arrivato in rimonta.
“Ne abbiamo discusso in mattinata”, ha aggiunto Lord, riferendosi alla differente scelta di gomme tra Hamilton e Russell al via, “Era uno scenario che abbiamo già affrontato, ovvero le diverse prestazioni delle gomme di partenza e cose del genere”.
“Credo che in quel momento tutti non avessero più spazio. George non aveva dove andare, e Lewis ha cercato di fare la sua linea e abbiamo visto cosa è successo”.
”Purtroppo queste cose possono accadere. Non si può programmare tutto, anche con una discussione preliminare.Ma ne parleremo dopo, come facciamo, per analizzare la situazione e sperare che non accada più”.
Nonostante il patatrac, Mercedes è riuscita a guadagnare comunque due punti sulla scuderia di Maranello, portando il vantaggio a 28 lunghezze in classifica.
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