Eccoci all’ultimo appuntamento delle Bwoahgelle prima della pausa estiva! Segnando l’inizio delle vacanze, quale miglior modo per i nostri redattori Aurora e Paolo di analizzare il Gp di Ungheria, se non paragonandolo alle zone balneari? Vediamo dunque dove passare le settimane più lunghe dell’anno per gli appassionati di F1. bwoahgelle gp ungheria
Sebastian Vettel e Ferrari: Riccione bwoahgelle gp ungheria
Aurora: Storica, amata dalle famiglie, bersaglio prediletto dei (the)Giornalisti. Riccione si conferma un posto infrequentabile ad agosto. Infatti, appena inizia l’ottavo mese dell’anno, anche la Ferrari dà il peggio di sé. “Faccio a schiaffi con l’asfalto e col cemento: le prendo”, cantavano i (the)Giornalisti di Riccione e della Ferrari. Mai visto riassunto più preciso e conciso della gara di Budapest.
Paolo: La città, denigrata da tutti per le sue acque di certo non cristalline, è un luogo frequentatissimo e affollato tutta l’estate. Punto di forza della riviera sono le attività come discoteche, lidi e locali che di notte si riempiono e regalano bellissime serate. Un po’ come la Ferrari, progetto bruttissimo ma i piloti ci mettono un qualcosa che comunque la domenica ci tiene attaccati al televisore.
Pierre Gasly: Ostia Lido Bwoahgelle GP Ungheria
Aurora: Alcune spigliate ragazze romane parlavano di Ostia Lido come una località afflitta da una canicola tale da condurle a “fa ‘a colla”. Stessa sostanza infesta cronicamente anche pneumatici e sospensioni di Gasly, a quanto pare. Il povero Pierre sarà costretto a offrire ben più di “du calippi e du bire” a Horner e Marko per nutrire ancora speranze sul 2021.
Paolo: “Cosa importa se sognavi Puertorico? Ma se restiamo insieme sembra un paradiso anche Ostia Lido”. Cosa importa se il tuo compagno di squadra lotta da ormai 3 gp per la vittoria ma tu lotti a fatica per la zona punti? Un po’ come gli “zii d’America” che non possono andare altrove e si devono accontentare così, la Red Bull con Pierre. Finché c’è amore, si tira avanti.
Lewis Hamilton e Mercedes: Costa Smeralda
Aurora: Un mix micidiale di eleganza (quella Mercedes) e cafonaggine (quella di Lewis nel vestire), che, come nei guardaroba dei super ricchi, sembrano in fondo convivere benissimo. In quanto scuderia più ricca del paddock, Mercedes può tranquillamente regalare a tutti i suoi dipendenti anche due settimane di vacanza al Forte Village. I ferraristi possono solo sperare che, sul luogo, prendano qualche lezione di team management da Briatore e si facciano espellere dalla competizione. Anche perché, in condizioni normali, sono davvero top (alla maniera del buon vecchio Flavio).
Paolo: Partiamo dall’idea che la Sardegna è considerata dal punto di vista linguistico e amministrativo indipendente dall’Italia. Così la coppia che scoppia è aliena rispetto al Circus, fanno quello che vogliono e lo fanno benissimo. Per quanto vogliate dirne, la strategia è stata molto simile a “Michael, ci servono giri da qualifica”… Poco da dire signori, siamo difronte ad uno spettacolo della natura, e come per la Sardegna c’è poco da fare. Complimenti e solo tante speranze di avvicinarsi un giorno a qualcosa di simile.
Carlos Sainz e Kimi Raikkonen : Abruzzo e Molise
Aurora: Io sono salentina, di Gallipoli. Abruzzo e Molise non mi dicono assolutamente nulla, sono abituata ad altri lidi. Quello che so, però, è che guardare questi due eterni sottovalutati mi regala la stessa sensazione che mi dà percorrere l’Adriatica per tornare a casa dopo mesi di studio e lavoro. La strada è dissestata, irregolare, con perenni lavori in corso. Lo spettacolo, però, è fantastico.
Paolo: A malapena alcuni ne conoscono l’esistenza, ma quelli che ci vivono godono di un mare bellissimo. Nulla da invidiare alle più blasonate zone marine. I due senza far rumore continuano a fare punti, ad essere solidi e a non sbagliare un colpo. Chi ha scommesso su di loro ha fatto jackpot! Vasseur e Brawn ci vedono lunghissimo… Anche senza occhiali da sole.
Max Verstappen, Charles Leclerc, Lando Norris, George Russell: Ibiza
Aurora: Forse un po’ inflazionati, va bene, ma pur sempre un gran bello spettacolo. C’è più emozione in un duello Verstappen-Leclerc che in una serata all’Ushuaia, c’è più bellezza in un sorpasso di Russell che nella sabbia bianchissima di Las Salinas. Questi ragazzi regalano emozioni anche più forti di alcune pilloline colorate facilmente reperibili nell’isola spagnola.
Paolo: Da sempre la meta preferita dai giovani. Non importa cosa ci sia nell’isola, ogni anno si va lì in vacanza. Così i giovani talenti attirano le nostre attenzioni ad ogni GP, poco importa se la macchina non va o se ci sono problemi: noi siamo lì a far il tifo per loro.