A causa del tanto caldo nel GP di Singapore, Charles Leclerc è stato costretto a rallentare vistosamente negli ultimi giri per limitare il surriscaldamento della sua Power Unit, tagliando il traguardo di soli due decimi davanti a Max Verstappen.
A causa del tanto caldo nel GP di Singapore, Charles Leclerc è stato costretto a rallentare vistosamente negli ultimi giri per limitare il surriscaldamento della sua Power Unit, tagliando il traguardo di soli due decimi davanti a Max Verstappen. Il monegasco ha scongiurato dunque per una frazione di secondo quella che sarebbe stata una clamorosa beffa, considerando il trionfo del compagno di squadra e le difficoltà incontrate da Red Bull in questo weekend.
Leclerc costretto a rallentare vistosamente a fine GP di Singapore per un problema alla Power unit
“Si trattava di portare la macchina al traguardo”, ha dichiarato il monegasco al termine di un gran premio alquanto sofferto per lui. ”La macchina si surriscaldava, ovunque. Quindi il ritmo non era rappresentativo. Si trattava di portare a casa la macchina, ma prima il ritmo era buono. La squadra ha gestito bene la gara”.
Dopo aver fatto da scudiero per gran parte della corsa per aiutare il compagno di squadra ad ottenere la vittoria, Leclerc è stato costretto a rallentare vistosamente negli ultimi quattro giri, perdendo circa 17 secondi da Verstappen e tagliando il traguardo soltanto due decimi davanti all’olandese.
“Il problema è stato soprattutto il motore, sapevamo fosse un fattore critico”, ha aggiunto Leclerc. ”Sapevo anche che Singapore fosse sempre un punto critico per la gara. Dopo che le due Mercedes mi hanno passato non c’era più molto da guadagnare spingendo, quindi abbiamo deciso di portare a casa la macchina”.
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“Penso che nel complesso abbiamo gestito molto bene la gara. Le Soft al via? È esattamente quello che volevamo fare per prendere la posizione su Russell, cercando di creare il divario per Carlos per essere in grado di fermarsi un giro dopo di me senza perdere la testa della corsa”.
“Questo è esattamente ciò che abbiamo fatto. Purtroppo, la Safety Car mi ha messo in difficoltà perché ho dovuto perdere quattro o cinque posizioni per questo motivo (traffico in pitlane n.d.r.)”.
Dopo aver perso la pole position a vantaggio dello spagnolo come una settimana fa Monza, il numero 16 non è riuscito a salire nemmeno sul podio, dovendosi accontentare della quarta posizione. Un risultato sicuramente deludente per lui. Risultato che proverà subito a riscattare a Suzuka nel weekend a venire.
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