Charles Leclerc ha commentato la mancata prima fila per pochi centesimi nelle qualifiche del GP del Giappone a Suzuka, con il monegasco che scatterà appena alle spalle delle due McLaren in quarta posizione domani.
Charles Leclerc ha commentato la mancata prima fila per pochi centesimi nelle qualifiche del GP del Giappone a Suzuka, con il monegasco che scatterà appena alle spalle delle due McLaren in quarta posizione domani. Meno di un decimo separa infatti il ferrarista da Lando Norris e Oscar Piastri, con quest’ultimo autore di uno splendido giro in Q3, a riprova di una MCL60 davvero competitiva sullo storico circuito giapponese.
Leclerc sfiora la prima fila nelle qualifiche del GP del Giappone: le impressioni del monegasco
“Onestamente non pensavo di poter fare un giro migliore in Q3, perché era veramente buono”, ha dichiarato il numero 16 a fine qualifica. ”Ho dato tutto. Non c’è stata una curva in cui credo di aver perso qualcosa. Non avevo una scia. Forse quello ci è costato un po’ in rettilineo, ma credo che neanche gli altri ce l’avessero“.
“È una sensazione incredibile guidare a Suzuka, ma è un po’ deludente quando finisci un giro così bello e poi sei quarto, a sette decimi. Quindi sì, è stato bello, ma potrebbe essere più divertente se riuscissimo a lottare per le prime posizioni”.
Una quarta posizione che sa però un po’ di beffa, considerando l’irrisorio distacco dalle due McLaren. Escluso Max Verstappen, tornato alieno dopo la debacle di Singapore, la prima fila poteva essere un risultato abbordabile per questa SF23, che si è confermata comunque su buoni livelli.
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Tuttavia, la vettura di Maranello ha confermato anche di avere ancora dei limiti come evidente nel tratto dello snake: “Ci mancava performance specialmente nel primo settore”, aggiunge Leclerc. ‘‘Facevamo tantissima fatica ispetto alle McLaren e rispetto a Max, perdendo tre-quattro decimi non so per quale motivo. A quel punto bisognava cercare di recuperare negli altri due settori”.
Parlando invece della straordinaria pole di Verstappen, Charles afferma: “È pazzesco il distacco con Red Bull, ci hanno lavorato molto. Fin dalle FP1 abbiamo capito che c’era un bel po’ di lavoro da fare, soprattutto nel primo settore per qualche motivo, perché lì perdiamo praticamente la maggior parte del tempo sul giro”.
Tutto sommato, però, Leclerc può ritenersi soddisfatto della sua qualifica. Dopo aver faticato nei confronti del compagno di sqaudra a Singapore, il monegasco è riuscito a tornare davanti a Sainz di ben tre decimi, e sarà la prima delle due rosse a poter sferrare l’attacco alle McLaren.
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