Parole al veleno quelle del team principal della Red Bull Christian Horner nei confronti della Ferrari, il quale ha sminuito la figura del presunto tecnico ingaggiato dal cavallino proveniente da Milton Keynes.
Parole al veleno quelle del team principal della Red Bull Christian Horner nei confronti della Ferrari, il quale ha sminuito la figura del tecnico ingaggiato dal cavallino proveniente da Milton Keynes. Dopo aver ingaggiato un tecnico che starebbe già lavorando a Maranello da settimane, negli ultimi giorni sarebbe uscito anche fuori il presunto ”top guy” strappato a Mercedes, ovvero il Performance Director Loic Sierra.
Horner sminuisce i trionfalismi Ferrari sul tecnico Red Bull ingaggiato da Ferrari
“Loro parlano parlano”, ha dichiarato il team principal britannico sulla campagna acquisti di tecnici in Ferrari. ”Fanno tanto bla bla perché la colpa è di voi giornalisti che se non avete da scrivere non vivete. Da noi hanno preso solo uno di secondo piano, non certo un leader, ma lo spacciano per un top”.
Parole pesantissime quelle di Horner nei confronti di Vasseur & Co, il quale ha etichettato il tecnico ingaggiato dal team di Maranello come un semplice ingegnere ”di secondo piano”.
Nelle ultime settimane si sono avvicendati numerosi rumors legati ad un possibile addio del direttore tecnico della Red Bull Pierre Wachè. Secondo tali voci, la Ferrari sarebbe stata molto vicina ad inaggiare il francese, alla guida tecnica del team anglo-austriaco dal 2018. Il tutto è stato però prontamente smentito dallo stesso Horner.
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Dopo gli addii di Binotto, Sanchez e Mekies, la rossa si è trovata e si trova ancora in uno stato di profondo mutamento dirigenziale, con Cardile promosso ufficiosamente a direttore tecnico e Diego Ioverno a ricoprire le mansioni del futuro team principal AlphaTauri.
Infine, resta da capire la questione legata a Loic Sierra, il tanto vociferato top guy ingaggiato da Vasseur. Il tecnico Mercedes, a Brackley dal 2010 e nell’attuale ruolo di performance director dal 2019, sarebbe un gran colpo per la scuderia, anche per mandare un segnale di forza ed indebolire i rivali.
“Sierra non si sovrapporrà a Cardile, il quale a breve sarà ufficialmente direttore tecnico”, aveva scritto Formu1a.uno poco tempo fa. “È un addio dall’ex team campione del mondo, che sta lasciando degli strascichi legali ancora da risolvere. Ma non dovrebbero far saltare l’approdo del bravo ingegnere a Maranello. “
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