Nonostante la supremazia di Red Bull nelle ultime due stagioni, il team principal del team di Milton Keynes Christian Horner non ha dimenticato l’irripetibile dominio Mercedes durato sette anni dal 2014 al 2021.
Nonostante la supremazia di Red Bull nelle ultime due stagioni, il team principal del team di Milton Keynes Christian Horner non ha dimenticato l’irripetibile dominio Mercedes durato sette anni dal 2014 al 2021. Gran parte dell’era turbo-ibrida, inaugurata proprio nella stagione 2014, è stata sempre stata caratterizzata da una superiorità schiacciante delle frecce d’argento, le quali sono riuscite ad accaparrarsi ben 7 titoli piloti e 8 costruttori consecutivi.
Horner ricorda gli anni di assoluto dominio Mercedes dal 2014 al 2021
“Sette lunghi anni, è davvero tanto tempo. Per i crimini ti danno di meno!” ha dichiarato ironicamente il team principal britannico a podcast di ESPN Unlapped. “Abbiamo dovuto aspettare per tornare in una posizione competitiva”.
”Abbiamo dovuto osservare molte vittorie Mercedes. Ma non abbiamo mai perso di vista il nostro obiettivo, continuando a vincere gare ogni anno su circuiti in cui potevamo eccellere. Non abbiamo mai perso l’obiettivo. Si trattava solo di mettere a posto i pezzi mancanti. Poi, quando abbiamo ottenuto una power unit competitiva, siamo stati in grado di affrontare la Mercedes”.
Il team anglo-austriaco è stato l’unico in grado di spezzare l’egemonia Mercedes, con quest’ultima reduce da sette titoli vinti consecutivamente fino al 2020. Soltanto la Ferrari era riuscita ad impensierire il team di Brackley nel 2017 e 2018, dovendo comunque poi arrendersi dinanzi alla superiorità tedesca.
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Nel 2021, invece, dopo un finale thriller ad Abu Dhabi, Max Verstappen è riuscito ad aggiudicarsi il mondiale piloti, ripetendosi la stagione successiva. Quest’anno, l’olandese non ha mai avuto rivali, con Red Bull che ha conquistato tutte e dodici le vittorie disponibili.
“Non avremmo mai potuto immaginare nei nostri sogni più arditi di arrivare alla pausa estiva imbattuti sia nei GP che nelle gare Sprint”, prosegue Horner.
“Durante i test pre-stagionali di febbraio, sapevamo di avere una buona macchina, ma ci aspettavamo che la Ferrari facesse passi avanti rispetto all’anno scorso e che anche la Mercedes fosse lì. Ci ha colto completamente di sorpresa la nostra competitività rispetto ai nostri avversari”.
Gli anni di insuccessi dopo l’era Vettel hanno galvanizzato Red Bull
“Quegli anni sono stati importantissimi, perché hanno galvanizzato la squadra. Venivamo da una serie di vittorie e all’improvviso non avevamo alcuna possibilità’.
“Ci presentavamo alle gare senza avere alcuna possibilità di successo. Credo che questo abbia messo alla prova la squadra sotto molti punti di vista. Sarebbe stato molto facile per molte persone lasciare la squadra a quel punto”.
Dopo aver vinto quattro titoli di fila con Sebastian Vettel tra il 2010 ed il 2013, Red Bull ha dovuto attendere sette lunghi anni per tornare al successo, mentre Mercedes dominava in lungo e in largo ogni singola stagione.
”Abbiamo dovuto lottare duramente per vincere le gare che abbiamo vinto. Dovevamo essere molto attenti, perché di fatto correvamo con un handicap. Se si guarda alle gare che abbiamo vinto in quegli anni, molte di esse sono state vittorie opportunistiche o su circuiti in cui la potenza non era un elemento fondamentale”.
“Credo che il 2021 sia stata probabilmente la stagione più epica nella storia di questo sport. Ma eravamo pronti per quella sfida, eravamo temprati da questi anni di battaglia”, conclude Horner.
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