Con 79 punti di distacco da Max Verstappen a cinque GP dalla fine della stagione, Charles Leclerc può ancora puntare al titolo piloti 2024: queste tutte le combinazioni possibili.
Chiariamoci subito: a Charles Leclerc serve un vero e proprio miracolo sportivo per pensare di arrivare ad Abu Dhabi ancora in lotta per il titolo piloti 2024, ma la straordinaria prova di forza messa in atto in quel di Austin ha riacceso la fiammella della speranza, sua e quella dei tifosi Ferrari.
E poi c’è sempre la matematica, quella magica parolina che tiene sempre i piloti aggrappati a un sogno, ovvero quello di diventare campioni del mondo.
146 sono i punti ancora in palio negli ultimi cinque GP (più due sprint) della stagione, con il monegasco che, dopo il trionfo in Texas, vede Max Verstappen ora distante 79 lunghezze.
Vedere un Leclerc capace di riacciuffare l’olandese in tale scenario sarebbe probabilmente degno della miglior sceneggiatura shakespeariana mai esistita nella storia della Formula 1, ma andiamo per gradi.
Le combinazioni ancora possibili
Partiamo con il dire che (anche se sembra scontato), il numero 16 dovrebbe vincere tutte le gare ancora a disposizione (Messico, Brasile, Las Vegas, Qatar, Abu Dhabi), sprint incluse, per cullare ancora il sogno iridato fino all’ultima tappa.
Ovviamente, ciò non sarebbe sufficiente per detronizzare il fuoriclasse di Hasselt, in quanto gli basterebbe accontentarsi di un piazzamento nelle prime quattro posizioni in ogni GP per laurearsi comunque campione per la quarta volta consecutiva.
Leclerc, quindi, dovrebbe sperare in un Verstappen classificato al traguardo dalla quinta posizione in giù ogni domenica da qui a dicembre.
Nelle due sprint rimaste in Brasile e Qatar, invece, il pilota Red Bull dovrebbe collezionare al massimo un terzo e un quarto posto, sempre con il monegasco vincitore.
Dovesse il folle scenario concretizzarsi, Leclerc chiuderebbe il campionato a quota 416 punti, vincendo il titolo per una sola lunghezza sul rivale.
Nell’equazione, infine, non abbiamo considerato i cinque punti addizionali ancora da assegnare, in quanto Leclerc potrebbe battere l’olandese anche senza far segnare il giro veloce in ogni gara (a patto che i criteri elencati vengano soddisfatti).
Cinque variabili impazzite che potrebbero comunque sparigliare le carte e da tenere in considerazione, qualora Red Bull dovesse fare di necessità virtù.
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