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F1 | La grande paura di Helmut Marko legata al futuro compagno di squadra di Max Verstappen

Helmut Marko ha espresso il desiderio di non voler mai vedere un altro top driver come compagno di squadra di Max Verstappen in Red Bull, in quanto il rischio di minare la serenità interna al team sarebbe altissimo.

Helmut Marko ha espresso il desiderio di non vedere mai vedere un altro top driver come compagno di squadra di Max Verstappen in Red Bull, in quanto il rischio di minare la serenità interna al team sarebbe altissimo. Secondo il consulente austriaco, infatti, mettere due galli all’interno dello stesso pollaio rischierebbe di creare situazioni alquanto scomode, come successe agli inizi degli anni ’90 tra Senna e Prost in McLaren.

Marko Hamilton Verstappen Red Bull
Marko categorico: no alla possibile coppia tra Verstappen e Hamilton in Red Bull

Marko categorico: no alla possibile coppia tra Verstappen e Hamilton in Red Bull

“Il pubblico, i telespettatori e i giornalisti lo apprezzerebbero sicuramente”, ha dichiarato il consulente austriaco in merito al possibile approdo di un altro top driver al fianco di Max Verstappen non appena il contratto di Perez scadrà al termine della prossima stagione.

“Ma noi, come team manager, vogliamo il successo e vogliamo vincere il campionato, se possibile sia quello piloti che quello costruttori. È meglio avere una gerarchia, in cui sia chiaro chi è il numero uno, ovviamente più veloce, e chi è il numero due”.

Con il sedile di Perez sempre più in bilico a causa di una prima parte di stagione deludente, le voci sul possibile sostituto del messicano si stanno facendo sempre più insistenti. Oltre al sempre vociferato Daniel Ricciardo, ora in forze in AlphaTauri dopo il licenziamento di De Vries, anche nomi di altri top driver sono stati messi sul tavolo.


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”Norris posso ancora immaginarlo. Su Hamilton come compagno di squadra di Verstappen ho la testa dura”, prosegue Marko nell’intervista concessa a Motorsport-Magazine.

“L’atmosfera della squadra e le nostre prestazioni non devono risentirne. In passato abbiamo visto, ad esempio, Senna e Prost. Due superstar che si guardavano solo in faccia e mettevano la squadra in secondo piano”.

Uno scenario chiaramente non auspicabile da parte dell’80enne di Graz, il quale, tutto sommato, può ritenersi soddisfatto dell’attuale coppia di piloti in Red Bull. Grazie alla netta superiorità dell’olandese, infatti, il team di Milton Keynes si trova saldamente al comando di entrambe le classifiche, riuscendo ad evitare allo stesso tempo possibili scaramucce tra i due piloti.

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