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F1 | “Perez ha i giorni contati, non guiderà in Red Bull il prossimo anno”

Secondo Ralf Schumacher, i risultati recenti di Sergio Perez non convinceranno Red Bull a confermare il suo sedile anche nel 2024, con Daniel Ricciardo che resta sempre pronto a sostituirlo qualora arrivasse la chiamata.

Secondo Ralf Schumacher, i risultati recenti di Sergio Perez non convinceranno Red Bull a confermare il suo sedile anche nel 2024, con Daniel Ricciardo che resta sempre pronto a sostituirlo qualora arrivasse la chiamata. Nonostante la rimonta in gara ed il podio conquistato, infatti, anche in Ungheria il pilota messicano ha tagliato il traguardo lontano anni luce dal compagno di squadra, oltre ad un insufficiente nono posto in qualifica.

Schumacher Perez Red Bull 2024
Ralf Schumacher condanna Perez: chi affiancherà Verstappen in Red Bull nel 2024?

Ralf Schumacher condanna Perez: chi affiancherà Verstappen in Red Bull nel 2024?

”Lo stato d’animo di Perez è stato molto cupo recentemente”, ha dichiarato il commentatore tedesco nella sua rubrica su Sky Deutschland.

“Dopo i numerosi errori commessi nelle ultime settimane, le critiche si sono nuovamente riversate su di lui dopo l’incidente nelle FP1 in Ungheria. Il problema di Perez è la costanza: ha troppi alti e bassi e forse non è abbastanza stabile mentalmente. È semplicemente troppo lontano da Max e per me i suoi giorni alla Red Bull sono contati”.

Parole che pesano come un macigno quelle di Schumacher sulle speranze di vedere il pilota di Guadalajara nel team campione del mondo anche nel 2024.

Il messicano è riuscito a tornare nel Q3 dopo ben cinque eliminazioni consecutive. Tuttavia, Perez ha tagliato il traguardo con quasi 40 secondi di distacco da Verstappen. Un’infinità, per uno che parlava di ambizioni di titolo poche gare fa.


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“È ingiusto da parte nostra aumentare la pressione su di lui. Ma soprattutto in futuro, quando altri team si avvicineranno, Red Bull non potrà permettersi che un pilota sia così chiaramente più lento dell’altro”, ha proseguito il tedesco.

“Il team sta logicamente cercando di far credere a Perez che il suo posto non è in pericolo, ma non credo che l’anno prossimo guiderà ancora per la Red Bull”.

Ottimo il debutto, invece, per Daniel Ricciardo. L’australiano, nonostante sia stato centrato al via da Zhou, è riuscito a concludere il gran premio in tredicesima posizione, davanti al nuovo compagno Tsunoda. Qualora l’ex McLaren dovesse continuare a performare in questo modo, le chances di un possibile avvicendamento in Red Bull aumenterebbero sensibilmente.

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