Damon Hill ritiene che per la Ferrari sarebbe meglio abbandonare la battaglia per il secondo posto, in quanto arrivare terzi nei costruttori garantirebbe un maggior numero di ore in galleria del vento.
Dopo un ottimo inizio di stagione nel 2022, la Ferrari si trova nella condizione di limitare i danni nei costruttori. Charles Leclerc si trova ancora ingaggiato con Sergio Perez nella lotta per il secondo posto in campionato. Carlos Sainz, invece, dovrà fare di tutto per conquistare il quarto posto contro i due piloti della Mercedes. Nei costruttori, la Mercedes è ora a soli 40 punti dalla Ferrari, con la casa di stoccarda che pare tornata in vantaggio rispetto alla rossa. Nel podcast di F1 nation, Damon Hill ha parlato della lotta per il secondo posto nei costruttori. L’ex campione del mondo ritiene che per la Ferrari sarebbe meglio abbandonare la battaglia per il secondo posto, in quanto arrivare terzi nei costruttori garantirebbe un maggior numero di ore in galleria del vento.
”Si viene penalizzati se si fa meglio. Più si arriva in alto, meno tempo si passa nella galleria del vento. Quindi forse è meglio passare un po’ di tempo in più nella galleria del vento. Anche se questo significa non arrivare secondi”, afferma Hill. Naturalmente la Ferrari otterrebbe un premio inferiore in caso di terzo posto, ma è improbabile che questo faccia una differenza significativa per la scuderia di Maranello.
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Tale strategia potrebbe presentare un ulteriore vantaggio, in quanto la Red Bull otterrà ancora meno tempo nella galleria del vento a causa della violazione del tetto del budget cap nel 2021. Se la Ferrari dovesse arrivare al terzo posto, la squadra avrà oltre 30 ore di tempo in più in galleria del vento rispetto alla Red Bull. Una ragione sufficiente per Hill per considerarla una possibile strategia: “Dovranno fare questi calcoli. Forse non vogliono arrivare secondi”.
Per Leclerc, arrivare secondo o terzo in campionato non cambierebbe granchè, in quanto il monegasco ha recentemente affermato che firmerebbe soltanto per il mondiale. Anche per la Ferrari arrivare terza non causerebbe grandi perdite, sebbene resterebbe l’ombra su una stagione iniziata come prima forza in campo, e che decreterebbe un fallimento. Da scoprire dunque chi la spunterà ad Abu Dhabi tra Ferrari e Mercedes.
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