Daniel Ricciardo ha confermato di essere pronto a tornare in pista sin da subito, con l’australiano che si giocherà il futuro in Red Bull il prossimo anno nelle restanti dodici gare stagionali in AlphaTauri.
Daniel Ricciardo ha confermato di essere pronto a tornare in pista sin da subito, con l’australiano che si giocherà il futuro in Red Bull il prossimo anno nelle restanti dodici gare stagionali in AlphaTauri. L’ex pilota McLaren, fermo da sette mesi dopo il ritiro temporaneo dalle competizioni, ha ammesso di non avere paura di nulla, e spera di riuscire a confermare le alte aspettative dei vertici di Milton Keynes.
Ricciardo si gioca il futuro in Red Bull nelle restanti dodici gare stagionali
“Sono entusiasta”, ha dichiarato Daniel in un’intervista esclusiva rilasciata al canale YouTube della F1. ”Sicuramente è una sfida lanciarsi e cercare di fare un salto nel vuoto. Ma anche perché sento di averne passate tante negli ultimi anni. Quindi non ho paura di tutto ciò che mi troverò davanti ‘.
“Mi rendo conto che la macchina avrà i suoi limiti. Potrebbe non avere la stessa aderenza della Red Bull che ho guidato qualche giorno fa. Ma la sentirò relativamente bilanciata, allora è qualcosa su cui posso lavorare”.
Un Ricciardo decisamente in forma sia in pista che ai microfoni, dopo il lungo stop dalle competizioni. Era da tempo che l’australiano non mostrava tale entusiasmo. Un entusiasmo perso nei due difficili anni in McLaren, che gli avevano addirittura fatto maturare l’idea di appendere il casco al chiodo a fine 2022.
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“In Red Bull si aspettano risultati e prestazioni. Credo che finché non salgo in macchina sarà difficile definire cosa intendano. È una P8? È una P14? Non credo che ci sia pressione fino alla pausa estiva. Ma non mi aspetto nemmeno di partire piano. Voglio partire subito forte e cercare di mettere a frutto quanto ho imparato in questo periodo di pausa”.
L’australiano, infine, aggiunge: “So che quest’anno è stato difficile ottenere dei piazzamenti a punti, per cui spingerò la vettura e cercherò di piazzarla tra i primi dieci. Credo che questo renderebbe tutti molto soddisfatti ed entusiasti”.
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