David Croft ha fatto una previsione di chi potrebbe iniziare la stagione 2024 con il piglio giusto, con Alpine che potrebbe dover essere già costretta ad inseguire
Manca poco più di un mese ai test in Bahrain, che sanciranno l’inizio della stagione 2024 e che daranno un primo assaggio del copione che potremmo vedere nei prossimi 24 Gran Premi. Favorita d’obbligo è ancora ovviamente Red Bull, reduce da 21 vittorie nel 2023. Tuttavia, filtra ottimismo anche in casa Ferrari, Mercedes e McLaren, che vorranno presentarsi ai nastri di partenza perlomeno nel ruolo di seconda forza, con l’obiettivo di chiudere definitivamente il gap a stagione in corso.
Chi si presenterà già in forma in Bahrain?
‘La mia vera speranza per quest’anno è quella di avere una Mercedes un po’ più all’altezza di Red Bull”, ha dichiarato David Croft in occasione dell’Autosport International Show, evento nel quale Gunther Steiner ha rilasciato le prime dichiarazioni dopo l’inaspettato addio ad Haas.
“Non so come stia andando dietro le quinte. Esteban Ocon ritiene che Alpine sia un po’ lenta. Me lo ha detto prima di Natale, ma non so chi sia davvero in forma”.
La scuderia francese è stata probabilmente la più grande delusione della passata stagione, avendo concluso al sesto posto nel mondiale costruttori, e con meno della metà dei punti di Aston Martin, grande rivelazione lo scorso anno.
Oltre alla scarsa competitività della vettura e al deficit di potenza della Power Unit Renault, Alpine ha dovuto anche fare i conti con un vero e proprio terremoto dirigenziale, che nel giro di poche settimane ha portato all’addio di Szafnauer, Pat Fry, Laurent Rossi, Alan Permane e per ultimo Davide Brivio.
A mandare avanti la baracca nel 2024 sarà ancora Bruno Famin, nominato team principal ad Interim dal GP del Belgio in poi, e riconfermato anche per la prossima stagione. Il team di Enstone è chiamato ad un importante riscatto, anche se, stando alle parole di Croft, anche il prossimo campionato potrebbe rivelarsi un mezzo calvario per Gasly e Ocon.
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Parlando invece della parte alta della classifica, il commentatore britannico ha affermato: “Penso che quest’anno la Red Bull sarà ovviamente in buona forma, perché ha perfezionato ciò che è stato superbo l’anno scorso”.
“Poi c’è la Ferrari, che dice che la macchina sarà diversa al 95% da quella dell’anno scorso. C’è poi Aston Martin, che deve rimediare a ciò che è andato storto nella parte finale o centrale dell’anno scorso e tornare al punto di partenza”.
“Poi c’è la McLaren. La McLaren è fantastica, la sua rinascita l’anno scorso è stata come quella di Lazzaro. Erano in fondo al campionato dopo tre gare e, alla fine, Lando e Oscar erano i più vicini a Max, il che è stato fantastico”.
Proprio la scuderia di Woking è indicata da molti come la potenziale prima antagonista di Red Bull, data l’esponenziale crescita della MCL-60 nella seconda metà di campionato. McLaren può contare anche su una coppia di piloti di assoluto livello, con Norris che vorrà spezzare la maledizione ed aggiudicarsi la fantomatica prima vittoria in carriera.
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