David Dicker, fondatore di Rodin Cars, ha rivelato, in seguito alla bocciatura della candidatura per l’ingresso in Formula 1 nel 2026, che i piani del brand neozelandese prevedevano l’acquisizione di AlphaTauri.
David Dicker, fondatore di Rodin Cars, ha rivelato, in seguito alla bocciatura della candidatura per l’ingresso in Formula 1 nel 2026, che i piani del brand neozelandese prevedevano l’acquisizione di AlphaTauri. Tuttavia, la cifra richiesta dai vertici Red Bull – stimata attorno ai 900 milioni di dollari – sarebbe stata ritenuta decisamente proibitiva per le finanze del team, con Dicker che ha mostrato anche qualche rimpianto nel non aver acquisito Williams nel 2020.
Dicker svela: Rodin Cars aveva intenzione di acquisire AlphaTauri
”Ho parlato dell’acquisto di AlphaTauri, ma il prezzo non è commercialmente sostenibile per quanto ne so”, ha dichiarato il neozelandese a RACER. “Bisogna sempre guardare a queste cose in termini commerciali. E i ragazzi della F1 sono esperti in materia di sport motoristici, ma sul piano commerciale non ne sono così sicuro”.
“Alcune persone mi hanno parlato di questo e di quello, ma niente di estremamente concreto. Ho un paio di cose su cui potrei ottenere qualche informazione in più nella prossima settimana o due su alcune possibilità. Ma la proposta di valore è debole”.
Come sappiamo, Rodin, supportato da Carlin, è uno dei progetti scartati dalla FIA per un potenziale ingresso di un undicesimo team nel 2026. Soltanto Andretti, spalleggiata da General Motors tramite Cadillac, è infatti riuscita a passare allo stage successivo di selezione.
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Nonostante gli ambiziosi piani del team neozelandese, tra cui l’intenzione di voler mettere una donna come pilota ufficiale, la federazione non ha ritenuto che tutti i requisiti richiesti dal bando venissero soddisfatti a pieno.
”Ho un progetto a cui sto lavorando”, aggiunge Dicker. ”È interessante ed eccitante, ma non posso ancora parlarne, perché non l’ho ancora realizzato. Mettiamola così: sono molto arrabbiato per non essere entrato in Formula 1, quindi non me ne andrò a tenere il broncio. È solo il mio modo di essere. Vuoi fare delle cose e questo è il senso della vita. Cerchi di farle, e se non riesci a farlo in un modo, allora cerchi un altro modo”.
“Comprerei una squadra se pensassi che ci fosse una strada percorribile. Ma pagare 800-900 milioni di dollari per AlphaTauri, probabilmente non sarebbe considerato commercialmente conveniente. Devo solo vedere se ci sono possibilità”.
Il grande rimpianto di Dicker: non aver comprato Williams nel 2020
“Ho commesso un errore quando Williams era in vendita, perché avrei potuto acquistarla abbastanza facilmente. Non ho letto correttamente il quadro strategico con il modo in cui abbiamo fatto l’offerta, il che, col senno di poi, è stato ovviamente un errore. Ma è andata così”.
“Ho avuto molti colloqui con la Williams per l’acquisto del team. Ho visto tutti i numeri, mi sono seduto alle presentazioni e ho fatto loro un’offerta e tutto il resto. Di tanto in tanto alcuni hanno parlato di altre squadre, soprattutto Sauber e Haas, che sono state sul mercato per anni e che probabilmente avrebbero potuto essere acquistate per cifre molto più basse e sensate. Come ho detto, probabilmente ho sbagliato tutto”.
Nonostante la delusione per la bocciatura ricevuta ed i rimpianti per non aver acquisito un team in passato, Rodin può vantare comunque una presenza importante nel motorsport. Il brand neozelandese è infatti presente in praticamente tutte le categorie minori, tra cui Formula 4, GB3, Formula 3 and Formula 2.
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