Dopo aver inizialmente sanzionato Lewis Hamilton con una multa per aver attraversato la pista in seguito al ritiro in Qatar, la FIA ha voluto riaprire il caso per stabilire se episodi di questo tipo richiedano penalità molto più severe.
Dopo aver inizialmente sanzionato Lewis Hamilton con una multa per aver attraversato la pista in seguito al ritiro in Qatar, la FIA ha voluto riaprire il caso per stabilire se episodi di questo tipo richiedano penalità molto più severe. Il pilota Mercedes era stato richiamato a testimoniare davanti a commissari sul suo gesto, venendo poi multato per una cifra pari a 50.000 dollari, di cui 25.000 sono stati sospesi qualora non dovessero verificarsi altre violazioni di natura simile entro fine stagione.
La FIA riapre il caso Hamilton dopo il pericoloso attraversamento di pista in Qatar
In seguito al contatto al via con il proprio compagno di squadra, il sette volte campione del mondo è stato costretto al ritiro, finendo la propria corsa dopo nemmeno una curva in ghiaia. Una volta sceso dalla macchina, Lewis ha deciso di approfittare della pista libera per attraversarla e tornare ai box, cosa ovviamente non permessa dai regolamenti.
La FIA, dopo aver condotto un’investigazione sull’accaduto, ha deciso di multare il britannico, salvo poi riaprire il caso una settimana dopo. Secondo quanto riportato da motorsport.com, infatti, ”la FIA ha annunciato di voler riesaminare la questione perché ritiene che l’incidente sia stato molto più grave di quanto si pensasse inizialmente”.
”Si ritiene che la motivazione principale non sia quella di comminare una sanzione maggiore a Hamilton, ma di stabilire se le sanzioni in generale per l’attraversamento di una pista in diretta debbano essere molto più severe. L’indagine è finalizzata a stabilire un precedente per il futuro, oltre che a esaminare ciò che ha fatto Hamilton”.
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Anche la federazione, tramite un suo portavoce, si è espressa così: “La FIA sta riesaminando l’incidente in cui Lewis Hamilton ha attraversato la pista in diretta durante il Gran Premio del Qatar”.
“La FIA prende atto che Lewis si sia scusato durante la successiva udienza dei commissari sportivi per l’incidente, e ha riconosciuto che l’attraversamento abbia rappresentato una grave violazione della sicurezza. Tuttavia, visto il suo status di esempio, la FIA è preoccupata per l’impressione che le sue azioni possano aver creato sui piloti più giovani”.
Anche gli steward, che hanno esaminato il caso di Hamilton, hanno preso nota dell’ammissione di colpa del britannico: “Durante l’udienza il pilota della vettura 44 si è scusato e si è reso conto che la situazione sarebbe potuta essere molto pericolosa per lui e per i piloti in avvicinamento”.
“I commissari sportivi hanno ribadito che l’attraversamento di pista in corso può causare situazioni estremamente pericolose e che i piloti debbano essere molto cauti”.
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