Dopo il successo di ‘Surviving To Drive’ nel 2023, Gunther Steiner sta lavorando all’uscita di un secondo libro sempre in collaborazione con il ghostwriter James Hogg
Dopo la lunga parentesi in Formula 1 e dopo aver conquistato i teleschermi grazie a Netflix, Gunther Steiner vuole farsi conoscere anche nelle librerie. Il manager di Merano, che ha detto addio alla Haas dopo dieci anni due settimane fa, ha rivelato di star lavorando insieme a James Hogg alla stesura di un nuovo libro, dopo il successo di ‘Surviving To Drive’ nel 2023 sempre in collaborazione con il ghostwriter britannico. Dopo l’inaspettato addio al team, però, la trama potrebbe cambiare repentinamente.

Steiner, presto un secondo libro
Punzecchiato da motorsport.com su quali saranno i suoi piani futuri dopo l’addio alla scuderia americana, Steiner ha rivelato: “Al momento stiamo lavorando al secondo libro. Era già stato pianificato in precedenza. Ora, ovviamente, la storia forse cambierà un po’!”.
La prima edizione di Surviving To Drive è stata pubblicata il 20 Aprile nel Regno Unito dalla Penguin Random House, per poi essere tradotto in ben 12 lingue e aver venduto circa 150.000 copie. Un progetto reso possibile da James Hogg, noto ghostwriter britannico, che in passato ha collaborato anche con altre figure note nel motorsport quali Damon Hill, Johnny Herbert e Jason Plato.
“È stata un’esperienza completamente nuova”, ha aggiunto Steiner. “Ho imparato molto su come funzionano alcune industrie, su come si fanno le cose perché non ero mai stato esposto a questo prima”.
“Mi è piaciuto lavorare con lo scrittore. È un tipo in gamba, ci siamo divertiti. Ha detto che uscire con me è sempre stato divertente perché non c’è mai stata la pressione del ‘dobbiamo fare questo’. È venuto tutto in modo molto organico”.
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Infine, Steiner ha negato le speculazioni secondo cui il tempo dedicato al libro abbia sottratto del tempo alle sue attività da team principal: “Credo che la gente sopravvaluti la distrazione che comporta, perché in realtà non è una grande distrazione dal lavoro quotidiano”.
“Ora ho più tempo, ma anche adesso facciamo due sessioni settimanali di mezz’ora, una il martedì e una il venerdì. Io non faccio altro, il resto lo fa lui. Si parla con lui, ma non è che io abbia passato giorni interi a parlare con lui. So che alcuni hanno passato giorni a parlare con queste persone, ma io non l’ho fatto”.
“Non credo che questo sia un fattore importante. Penso che ci siano stati più vantaggi per la squadra che altro, perché hanno ottenuto molti sponsor”.
Se la trama del primo libro si è concentrata sulla stagione 2022 e su alcuni retroscena della carriera di Steiner, non è ancora dato sapere di cosa la seconda edizione parlerà. Tuttavia, considerando il grande trambusto che il suo addio alla Haas ha generato, è facile immaginare che gran parte del libro verta su tale argomento.
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