Dopo le presunte tensioni riportate dalla stampa brasiliana tra Christian Horner ed Helmut Marko, anche il team principal della Red Bull ha commentato le voci sempre più insistenti degli scorsi giorni.
Dopo le presunte tensioni riportatedalla stampa brasiliana tra Christian Horner ed Helmut Marko, anche il team principal della Red Bull ha commentato le voci sempre più insistenti degli scorsi giorni. Il britannico ha negato di avere avuto frizioni con il collega austriaco, dichiarando che non sarebbe qui oggi senza l’aiuto di Helmut. La risposta fa seguito a quella dello stesso Marko di poche ore fa, il quale ha anch’egli smentito i rumors.
Tensioni tra Marko e Horner: anche il britannico smentisce le voci
“Il mio rapporto con Helmut risale al 1996, quando per la prima volta ho acquistato da lui il rimorchio per partecipare al campionato di Formula 3000″, ha dichiarato Horner a The Mirror.
“In seguito ho gareggiato contro il suo team e poi, quando era responsabile dei piloti junior alla Red Bull, ho messo sotto contratto quei piloti in Formula 3000 e ho vinto il campionato. In seguito a ciò, mi ha raccomandato e mi ha offerto l’opportunità in Red Bull, di fronte a Dietrich Mateschitz”.
“Senza Helmut, non sarei nella posizione in cui mi trovo oggi. Come per i giovani piloti a cui ha dato un’opportunità, l’ha data anche a me. Abbiamo sempre avuto un rapporto molto forte e aperto. Certo, ogni tanto ci sono cose su cui non siamo d’accordo, ma credo che sia una cosa sana”.
“Parliamo regolarmente di tutti gli aspetti. Per Helmut è un po’ diverso da come era prima dopo la scomparsa del suo amico e collega Dietrich, ma ha ancora un ruolo molto prezioso all’interno della squadra. Non c’è assolutamente nessuna intenzione o desiderio da parte mia, o di chiunque all’interno della squadra, di vedere questo cambiamento”.
Leggi anche: F1 | Hamilton e Russell la combinano grossa in Qatar: Wolff rompe il silenzio sull’incidente
Una smentita forte e decisa quella di Horner, il quale ribadisce di non aver alcun problema con Marko e di continuare a vedere in lui una figura di riferimento all’interno del team. Le voci in questione riportavano di un presunto summit del consiglio di amministrazione, che avrebbe deciso le sorti del consulente austriaco. Tuttavia, lo stesso Marko ha ammesso che non ci sarà nessun meeting, e nessuna decisione verrà presa.
“Finché vorrà continuare, non vedo alcun cambiamento nel nostro modo di lavorare”, aggiunge Horner. È ancora un ottantenne molto vivace. I ruoli si evolvono e il team si è evoluto moltissimo da quando siamo entrati in questo sport. Dal punto di vista operativo, gestisco la situazione giorno per giorno”.
”Per qualsiasi decisione importante, ci consultiamo, che si tratti di piloti o di decisioni strategiche. È una partnership che funziona da moltissimi anni. Ognuno ha il suo ruolo e la sua funzione”.
Dopo l’allarme caos ai piani alti del team di Milton Keynes, dunque, i due principali esponenti della scuderia anglo-austriaca hanno voluto subito spegnere le voci sul nascere. Testa ora al Texas, sebbene entrambi i campionati siano già stati assegnati.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter