Dopo essere stato pesantemente criticato per aver spintonato il proprio preparatore atletico ed aver risposto stizzito alle interviste post qualifiche del Venerdì in Qatar, è arrivata la risposta da parte di Lance Stroll.
Dopo essere stato pesantemente criticato per aver spintonato il proprio preparatore atletico ed aver risposto stizzito alle interviste post qualifiche del Venerdì in Qatar, è arrivata la risposta da parte di Lance Stroll. Il nervosismo messo in mostra dal canadese non è andato giù né alla stampa, né agli addetti ai lavori presenti nel paddock, con il pilota Aston Martin che ha perso la testa dopo l’ennesima eliminazione in Q1.
Stroll criticato per il comportamento post qualifiche del Venerdì in Qatar: la risposta del canadese
“Siamo a posto”, ha confermato Stroll al termine della sprint race di ieri. “È come un fratello. Attraversiamo insieme le frustrazioni e corriamo insieme. Quindi, siamo tranquilli”.
Lo stesso Ted Kravitz, pit reporter Sky Sports, ha confermato le scuse arrivate da parte del pilota Aston Martin per il pessimo comportamento avuto al Venerdì, e che i rapporti con il proprio preparatore atletico non hanno subito alcuna variazione.
“Sì, certo”, ha risposto il canadese quando gli è stato chiesto se avesse ancora piacere a correre in Formula 1. “Sto solo lottando con la macchina e con il bilanciamento. Non sono in grado di estrarre prestazioni da essa in questo momento, il che è difficile e frustrante”.
“Siamo in una fase di stallo e la situazione non migliora. Credo che la frustrazione sia presente in tutto il gruppo in questo momento. Vogliamo fare meglio, vogliamo migliorare”.
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”Al momento, è solo una gran fatica. Sento di non riuscire ad affidarmi alla macchina e a guidarla con fiducia senza incorrere in inconvenienti e sottosterzo. E poi c’è un bilanciamento che non mi piace particolarmente”.
Il weekend in Qatar, almeno per ora, è stato un vero e proprio incubo per il figlio del grande capo Aston Martin. Dopo aver terminato le qualifiche in anticipo al Venerdì, le cose non sono andate meglio nelle shootout, avendo concluso in 18esima posizione.
Risultato leggermente migliore nella sprint, anche se il 13esimo posto sul traguardo è frutto principalmente dei tanti ritiri occorsi. Vedremo cosa riuscirà ad ottenere in gara quest’oggi, ma le premesse restano molto negative.
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