Dopo la bomba mediatica scoppiata pochi giorni fa, secondo la quale Christian Horner vorrebbe liberarsi di Helmut Marko, il consulente Red Bull ha risposto alle tante voci sul suo futuro.
Dopo la bomba mediatica scoppiata pochi giorni fa, secondo la quale Christian Horner vorrebbe liberarsi di Helmut Marko, il consulente Red Bull ha risposto alle tante voci sul suo futuro. Alla base di tale decisione ci sarebbero delle frizioni tra il team principal del team di Milton Keynes e l’austriaco, con quest’ultimo che ha però ribadito di avere un contratto e che il suo futuro non verrà deciso in alcun consiglio di amministrazione.
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Helmut Marko smentisce le voci sul suo futuro, ma non le frizioni con Horner
“Le voci su un mio imminente addio? Non idea da dove vengano”, ha dichiarato l’austriaco in modo abbastanza stizzito ai colleghi di OE24.
“Non c’è nessun vertice, ho un contratto fino alla fine dell’anno prossimo. Quando e come smetterò, quando sarà finita, lo deciderò io e non, ad esempio, il signor Horner”.
”A causa delle nuove disposizioni dopo la morte di Mateschitz, tutto è diverso e le persone stanno cercando di ridefinire i loro poteri. Tutto questo è solo speculazione, come anche per quanto riguarda Sergio Perez. Non c’è nessun ultimatum”.
Per una volta, quindi, è Marko a voler spegnere le polemiche anzichè accenderle, ribadendo di non aver ancora intenzione di smettere, e tantomeno a causa di Horner. Inoltre, l’austriaco ha colto la palla al balzo anche per chiarire la vicenda Perez, dichiarando di non aver dato alcun ultimatum al messicano.
“Stiamo vincendo troppo”, aggiunge Marko cambiando discorso. ”Stanno accadendo cose incredibili, e le prestazioni di Max Verstappen dovrebbero essere apprezzate di più, è straordinario”.
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”È molto rassicurante che ci sia ancora qualcosa come la lealtà e l’apprezzamento. Fin dalla nostra prima conversazione, quando Max aveva 15 anni, c’è stato un legame speciale tra noi. Ora non vedo l’ora di andare ad Austin, dove domenica potremo festeggiare la sua 50ª vittoria”.
Almeno per il momento, quindi, Red Bull va avanti sia con Marko che con Perez. I rumors che circolano ormai da giorni vedono il messicano a forte rischio di perdere il sedile, qualora non dovesse terminare il campionato al secondo posto, obiettivo minimo richiesto dal team.
Apparentemente, inoltre, non ci sarebbe alcun vertice del consiglio di amministrazione questa settimana a colloquio per stabilire il futuro di Helmut Marko. L’80 di Graz non ha smentito di avere frizioni con il collega britannico. Tuttavia, dopo la morte del grande capo Mateschitz, in Red Bull dovranno ancora mettere alcuni tasselli al loro posto.
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