Dopo l’ennesimo weekend incolore per Sergio Perez in Qatar, il team principal della Red Bull Christian Horner ha esortato il pilota messicano a recuperare rapidamente lo stato di forma di inizio stagione, per evitare spiacevoli sorprese in classifica piloti.
Dopo l’ennesimo weekend incolore per Sergio Perez in Qatar, il team principal della Red Bull Christian Horner ha esortato il pilota messicano a recuperare rapidamente lo stato di forma di inizio stagione, per evitare spiacevoli sorprese in classifica piloti. Mentre il compagno di squadra si laureava campione del mondo al sabato e stravinceva domenica, il nativo di Guadalajara è riuscito a portare a casa a malapena un punto in gara, dopo il ritiro nella sprint race.
Perez delude anche nel weekend in Qatar: Horner fatica a trovare giustificazioni questa volta
“Checo ha avuto una gara un po’ scioccante”, ha dichiarato Horner al termine del GP del Qatar commentando la gara del pilota messicano.
Come se non bastasse, il messicano ha ricevuto anche tre penalità dai commissari per aver oltrepassato i limiti della pista per ben sei volte, non riuscendo a trarre vantaggio del ritiro di Hamilton per allungare in classifica piloti sul britannico.
“Ha avuto un fine settimana orribile, con l’incidente di ieri”, aggiunge Horner facendo riferimento al ritiro nella sprint race in seguito al contatto con Esteban Ocon e Nico Hulkenberg. ”E poi, purtroppo, le tre penalità che ha ricevuto in gara.
“Senza quelle penalità, se si aggiungono 15 secondi al suo tempo, improvvisamente si sarebbe trovato molto più avanti in una giornata in cui Lewis non ha ottenuto punti. È stata quindi un’occasione persa per cercare di consolidare il secondo posto. Ma deve solo ritrovare la forma che ha mostrato all’inizio della stagione. Sappiamo che ce l’ha”.
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Se prendiamo in riferimento il Perez delle prime quatto gare del 2023, risulta veramente difficile provare a giustifcare quanto vediamo ormai da mesi.
Le prestazioni del pilota Red Bull, anziché migliorare, continuano a peggiorare sensibilmente, tanto da far fatica ormai ad entrare in Q3 e/o in zona punti in gara. Tuttavia, Horner ribadisce di non aver visto nulla di particolarmente diverso in Checo rispetto alla prima parte di stagione.
“Non è cambiato nulla di sostanziale. Penso si possa vedere che sia entrato in una spirale un po’ particolare e che abbia bisogno di un reset. Utilizzerà queste due settimane per tornare ad Austin, in un altro weekend sprint, e fare del suo meglio per ottenere il massimo da se stesso come all’inizio dell’anno”.
“Siamo determinati. Non stiamo vedendo il meglio di Sergio. Dobbiamo capire cosa sta causando questo crollo di forma e lo sosterremo il più possibile per raggiungere questo obiettivo (il secondo posto nel mondiale piloti n.d.r)”, conclude Horner.
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