Dopo quella di Lewis Hamilton, è arrivata la reazione anche di Charles Leclerc in merito alla squalifica subita nell’ultimo GP disputato a Austin, con il monegasco che cercherà subito il riscatto in Messico.
Dopo quella di Lewis Hamilton, è arrivata la reazione anche di Charles Leclerc in merito alla squalifica subita nell’ultimo GP disputato a Austin, con il monegasco che cercherà subito il riscatto in Messico. Rispetto al collega Mercedes, però, il quale si è visto rimuovere il secondo posto conquistato in pista, la gara del ferrarista era già stata compromessa dalla strategia adottata dal muretto di optare per una sosta sola, contro le due dei rivali diretti.
Leclerc sorpreso di aver ricevuto la squalifica nel GP di Austin
“La squalifica? Onestamente, è stata una sorpresa totale”, ha dichiarato il monegasco nella conferenza stampa che precede il weekend in Messico. “Perché il venerdì, quando abbiamo potuto cambiare la macchina, non c’era usura, quindi non è che stessimo toccando qualcosa”.
”Poi si arriva alla gara e ovviamente le cose non sono cambiate, ma noi eravamo illegali. Le regole sono regole e vanno rispettate, quindi non è una scusa dire che venerdì eravamo a posto. Dobbiamo analizzare la questione per cercare di prevedere meglio quale sarà l’usura”.
Anche il poco bottoming evidenziato dalla SF23 sia nella sprint che in gara lasciava immaginare un’usura del plank entro i limiti consentiti dal regolamento. Tutto ciò però non ha salvato il monegasco dalla squalifica, insieme a Lewis Hamilton.
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“Anche il sabato sera potevamo vedere più o meno dove stavamo toccando. Pensavamo che ci fosse ancora molto margine”, ha aggiunto Leclerc. ”Poi abbiamo finito la domenica ed è stata una grande sorpresa. Stiamo ancora analizzando dove esattamente abbiamo consumato il plank più di quanto ci aspettassimo”.
Infine, un commento sull’errata strategia in gara e sull’occasione mancata di finire a podio: “Mi sento sicuramente più a mio agio con la macchina. Ma è ancora più difficile accettare il fatto che ogni volta che ho un ottimo weekend negli Stati Uniti poi concludo senza punti”.
“La cosa positiva è che penso che abbiamo la prova che mi sento più a mio agio nelle ultime gare. Spingere in questa direzione dovrebbe solo aiutarmi a sentirmi più a mio agio”.
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