Red Bull stravince in Cina, quarta vittoria in cinque gare, ma Helmut Marko soltanto adesso comincia a pensare al Mondiale F1.
Dominio Max Verstappen e Red Bull in Cina, ma al Mondiale di F1 Helmut Marko comincia a pensare solo adesso. Il team di Milton Keynes si conferma una forza inarrestabile anche a Shanghai, conquistando prima e terza posizione. Soltanto una Safety Car nega a Sergio Perez e a tutto il team austriaco l’ennesima doppietta. Buio pesto per Ferrari, sulla carta unica vera rivale.
Red Bull domina anche in Cina. Mai davvero in difficoltà, Max Verstappen conquista una vittoria tanto facile quanto disarmante, che mette già un punto importante nella lotta al Titolo. Archiviato il ritiro di Melbourne, l’olandese pare già sulla strada per il quarto Mondiale Piloti consecutivo. Dietro di lui, un sorprendente Lando Norris, con una McLaren che stupisce tutti, in primis le Ferrari.
Neanche un brivido nel finale arresta la corsa di Max Verstappen, quando ha colpito dei detriti e si è premurato della condizione delle sue gomme. Ora sono ben 23 i punti di vantaggio su Sergio Perez, che diventano 31 se si considera Charles Leclerc. Un distacco di ormai più di un Gran Premio. Red Bull vola anche nel Costruttori, con 39 punti di margine sulla Ferrari.
Leggi anche: Ferrari, in Cina è buio totale, Leclerc: “Non ce lo aspettavamo, ora servono aggiornamenti”
“È stata una gara caotica e la Safety Car ha influito sul risultato – ha confessato Helmut Marko a Sky Germania – Gli ultimi giri abbiamo tremato, temevamo una foratura per Max Verstappen che ha colpito alcuni detriti. Penso anche che, senza la Safety Car, Sergio Perez sarebbe potuto arrivare secondo. In ogni caso, Max [Verstappen] è stato assolutamente perfetto“.
Dopo cinque gare, il superconsulente del team favorito al titolo si lascia finalmente andare all’ottimismo: “Penso che possiamo puntare ancora una volta al Mondiale“.
Foto Copertina: Red Bull Content Pool
Seguici in Live Streaming su Twitch
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter