Il patron della Formula 1 Liberty Media ha deciso di abbandonare l’idea di avere weekend di gara della durata di due giorni; in origine, questa possibilità era stata pensata per alleviare il carico di lavoro dei team, ma metterla in pratica si è rivelato decisamente complesso.
Foto: Sky Sports F1
Ross Brawn, il consigliere delegato della Formula Uno, spiega: “da parte nostra siamo consapevoli che c’è la necessità di avere weekend di gara lunghi tre giorni,;perché i circuiti e le emittenti vogliono che i fan siano coinvolti per quel lasso di tempo. Questo ci porta a chiederci come possiamo migliorare l’esperienza per gli appassionati e per gli stessi team, senza sovraccaricarli di lavoro”. Liberty Media,;dunque, ha confermato di aver accantonato l’idea di ridurre i weekend di gara a due giorni,;ma sta comunque considerando diverse possibilità di cambiamento in varie aree.
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Al momento, sembra che l’interesse del colosso mediatico sia posto infatti su due situazioni: il formato delle qualifiche e la distribuzione dei punti. “Stiamo discutendo con i team e con la FIA su come potremmo migliorare questi aspetti”, commenta Brawn,;“e le risposte dei fan suggeriscono che, siccome i punti arrivano al decimo posto, è come se i piloti fuori dalla zona punti corressero per niente; inoltre, c’è la sensazione che i team risparmino le proprie monoposto per non incorrere in penalità legate alle componenti del motore, eccetera”.
“Le squadre ci dicono il contrario e io mi trovo d’accordo con loro”, continua Brawn, “ma i fan non la percepiscono allo stesso modo. Per questo stiamo valutando, per la questione punti, di allungarne la distribuzione fino al quindicesimo classificato, ma è una scelta cui dobbiamo prestare molta attenzione”. Per quanto riguarda, invece,;il formato delle qualifiche, il dirigente sportivo spiega: “l’idea è questa: mettiamo le qualifiche per la qualificazione e le qualifiche per la gara. Così le qualifiche diventerebbero il modo migliore per far emergere chi è il più veloce”. Anche questa opzione verrà valutata con cautela,;specialmente perché, come dice lo stesso Brawn, il formato di qualifica attuale è molto popolare: “ci sposteremo con calma,;perché sappiamo che ai fan questo formato piace e ha molto successo”.
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