Sarà Susie Wolff, manager ed ex pilota, ad assumere la guida della F1 Academy, la nuova categoria tutta al femminile.
Continua a formarsi il direttivo della F1 Academy, la serie che debutterà nel 2023 con lo scopo di velocizzare il processo di approdo di giovani ragazze promettenti nell’Olimpo del motorsport. Al fianco di Bruno Michel, General Manager della categoria, siederà quindi Susie Wolff, nel ruolo di Amministratore Delegato.
Il profilo della manager si sposa alla perfezione con la categoria: basti pensare che già nel 2016 lanciò “Dare To Be Different“, un’iniziativa volta a incoraggiare la presenza femminile nel motorsport. Ora, in qualità di Amministratore Delegato, avrà un’opportunità ancora più grande di scoprire nuovi talenti e lanciarli nel mondo della Formula 1. Il focus, insieme a Stefano Domenicali, sarà infatti quello di creare un percorso attraverso le categorie minori per le giovani ragazze, che culminerà nella Formula 1.
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Proprio Domenicali, presidente e CEO della Formula 1, ha infatti dichiarato: “È fantastico poter annunciare Susie Wolff come Amministratore Delegato della F1 Academy. Susie è una persona incredibile e conosce bene il percorso per raggiungere alti livelli nel motorsport, sia come pilota che come Team Principal”. Infine, citando i benefici che potrà apportare alla nuova categoria, ha concluso: “Susie ha moltissima esperienza. Inoltre, porta con sé una serie di competenze che potranno solo che giovare alle ragazze che affronteranno la scalata tra le categorie”.
Dall’alto della nuova carica, Susie Wolff crede che il progetto possa rappresentare non solo una svolta in ambito motoristico, ma anche al di fuori di esso. “La F1 Academy può ispirare le donne di tutto il mondo a inseguire i propri sogni e realizzarli con talento, passione e determinazione. Non ci sono limiti ai risultati che possono raggiungere“.
Le ambizioni di questa categoria non sono di certo nascoste. Con la F1 Academy Formula 1 si impegna a intraprendere un percorso per condurre una o più ragazze a competere nella massima categoria. Susie Wolff è solo il primo tassello di questo puzzle, ma sarà di fondamentale importanza. D’altronde chi meglio di lei, una ragazza che ce l’ha fatta in un ambito a predominanza maschile, potrà guidare questa impresa?
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