Liam Lawson sarà al volante della RB per le ultime sei gare dalla stagione di F1 al posto di Daniel Ricciardo.
Un altro cambio in F1, fuori Ricciardo e dentro Lawson. La stessa situazione dell’anno scorso ma questa volta non è per un infortunio dell’australiano.
Red Bull ha deciso di dare al neozelandese la possibilità di correre le ultime sei gare di questa stagione. L’annuncio ufficiale è arrivato nella giornata di ieri ma già nel post gara di Singapore si era capito che non avremmo più visto l’Honey Badger.
Al suo posto dunque ci sarà Liam Lawson che, in un’intervista a Newstalk ZB, ha spiegato qualche dettaglio in più sulla decisione presa dai vertici del team anglo-austriaco.
Un contratto da rispettare
“Singapore non è stato sicuramente un fine settimana piacevole per me”, ha ammesso il ventiduenne. “Sapevamo tutti cosa sarebbe successo”.
“Daniel poi è sempre stato molto buono con me. Quando ho guidato l’anno scorso, ed in questa stagione, è sempre stato una persona che non mi ha mai fatto sentire in competizione con lui o qualcosa del genere. Quindi non è stata una bella sensazione”.
L’opzione che permetteva a Red Bull di liberarsi da Lawson è scaduta a Baku. Passato quel termine, il team era obbligato a dargli un sedile per il 2025.
“Era da tempo che il piano prevedeva di arrivare a questo punto”, ha continuato il neozelandese. “Ovviamente avevo una data di scadenza del contratto che doveva essere rispettata”.
“Alla fine, un paio di settimane fa, mi hanno detto quello che sarebbe successo, e poco tempo dopo, è stato praticamente messo nero su bianco”.
L’ammirazione di Lawson per Ricciardo
Nella sua intervista, Lawson ha anche espresso grandissima ammirazione per come Ricciardo abbia vissuto il weekend di Singapore pur sapendo che sarebbe stato il suo ultimo in F1.
“Ha fatto un ottimo lavoro nel fine settimana. Onestamente, ho un enorme rispetto per il modo in cui ha affrontato tutto”.
“È una situazione simile a quella in cui mi sono trovato io l’anno scorso. Daniel però ovviamente è molto più famoso di me, quindi ha ricevuto molte domande ed ha cercato di evitarle. Ha fatto un lavoro incredibile”.
Un anno dopo è cambiato tutto
Per Lawson in un anno si è rovesciato il mondo visto che, proprio a Singapore, gli avevano comunicato che non avrebbe corso da titolare nel 2024.
“Non dimenticherò mai la sensazione provata l’anno scorso”, ha ammesso il neozelandese. “Avevo fatto la mia migliore qualifica in assoluto, e mi è stato detto, in pratica, che non avrei guidato l’anno successivo”.
“Ora abbiamo fatto un salto in avanti di un anno. Di certo non è stato quello più divertente, ma sono contento di aver resistito e, se non altro, ora sono più preparato”.
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“C’è così tanto da imparare in F1 che onestamente, anche se sei una riserva, assorbi tantissime informazioni”.
“Ho una sola possibilità in F1 ed è arrivata”, ha concluso Lawson. “Sono ovviamente grato per questo, ma ora devo prenderla con entrambe le mani. Anche Ricciardo mi ha detto la stessa cosa: ‘Devi sfruttarla al massimo’”.
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