Max Verstappen di cattivo umore dopo le qualifiche del GP del Bahrain. L’olandese si lascia sfuggire una dichiarazione scoraggiante
Max Verstappen, di solito imperturbabile, si lascia andare alla frustrazione dopo le qualifiche del GP del Bahrain. Dalle sue dichiarazioni emerge come il quattro volte campione del mondo sente di non essere davvero in lotta con i McLaren per conquistare il quinto titolo consecutivo.
Dopo la magia del Giappone, l’olandese torna a fare i conti con una RB21 che non lo mette sempre a proprio agio. Questo è successo in Bahrain dove, un serie di fattori, hanno permesso a Verstappen di qualificarsi solo settimo.
Il lato positivo per il team è che anche Tsunoda è riuscito a portarsi in Q3, seppur a nove decimi dal compagno di squadra. Ma il circuito di Sakhir ha evidenziato i problemi della vettura. Parlando ai media olandesi dopo la sessione, Verstappen si è mostrato pessimista sulle sue possibilità di concorrere al titolo mondiale, dando l’idea che il capolavoro del Giappone sia stato solo un caso isolato.
“La McLaren non è la mia rivale in questo momento. Sto solo prendendo parte al mondiale, ma non sono in gioco per il titolo”, ha detto l’olandese. Il circuito del Bahrain, caratterizzato da un degrado elevato e temperature elevate, ha messo a nudo tutti i difetti della Red Bull in questo momento.
“Se si guarda al distacco dalla McLaren, non sono sorpreso”, ha spiegato. “Ho già detto alla squadra durante i test invernali qui che il distacco è di mezzo secondo, e si è dimostrato vero. Se altri commettono errori, come nelle qualifiche di Suzuka, allora possiamo essere davanti. A Suzuka era impossibile sorpassare, ma non è sempre così.”
Guardando alla sua prestazione in qualifica, Verstappen ha elencato tutti i problemi riscontrati. “Non abbiamo passo, non abbiamo bilanciamento, soffriamo con i freni, non ho avuto buone sensazioni. È stata dura, ho cercato di trarre il meglio da quello che avevo. Siamo lontani in generale, dobbiamo capire cosa possiamo fare”, ha dichiarato.
“Abbiamo provato tutto il possibile sulla vettura e niente ha funzionato, quindi non è quello il problema. Se dovessi rifare le qualifiche, non ho idea di cos’altro avremmo potuto cambiare. Abbiamo provato tutto ciò che ha senso su questa pista”.
Verstappen partirà dalla settima posizione, al suo fianco Norris che soccombe alla pressione del compagno di squadra in pole position.
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Crediti immagine di copertina: Red Bull