Secondo Alonso né Hamilton né Verstappen sono stati in grado di costruire un team vincente: “Non sono stati determinanti”
Trovarsi al punto giusto al momento giusto. Questa è una delle regole chiave nello sport, in Formula 1 soprattutto. Lo sa bene Alonso che, nella sua carriera, è stato spesso protagonista di scelte poi rivelatosi deludenti. Il talento dello spagnolo non è mai stato in discussione, ma la mancanza, in molte occasioni, di una vettura vincente ha impedito all’asturiano di ottenere i successi che avrebbe meritato.
“Da sempre si dice che sono i piloti a costruire squadre vincenti”, spiega Alonso al The Telegraph. “Ma quando Hamilton è arrivato in Mercedes non ha costruito nulla. È stato il cambio di Regolamento a fare tutto”.
Un’affermazione senz’altro coraggiosa quella dello spagnolo nei confronti dell’ex compagno di box ai tempi della McLaren. Ma Fernando ne è convinto: “È uno sport che si basa su scelte tecniche, non sull’abilità di guida”.
Alonso: Max? “Non ha costruito una Red Bull vincente”
Simile verdetto anche per l’attuale campione del mondo in carica, Verstappen.
“Max non ha costruito una Red Bull vincente. Nel 2021 era in lotta con Mercedes poi, l’anno successivo, è arrivato un cambio di regolamento. Ecco perché ora vincono ogni gara”.
E proprio sul team di Milton Keynes, lo spagnolo è convinto che il dominio proseguirà sino al 2026, quando la FIA cambierà nuovamente i regolamenti.
“Ho fiducia nel nostro progetto, ma credo che affinchè Red Bull diventi battibile dovranno commettere un errore. Altrimenti non vedo perché dovrebbero smettere di vincere”.
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