La penalità post-GP d’Austria spedisce Sainz alle spalle di Alonso: l’asturiano aveva intuito l’epilogo nel team radio a fine gara?
Il verdetto arriva solo in serata, Alonso sopravanza Sainz nella classifica del GP d’Austria e sale in P5, ma il team radio a fine gara è curioso: Fernando aveva già intuito la penalità al ferrarista?
1 secondo e 60 millesimi: questo è il divario che, dopo il tourbillon di penalità inflitte post-gara, separa i due piloti spagnoli. A trarne vantaggio è Fernando Alonso che termina in quinta posizione beffando la Ferrari di Carlos Sainz.
Il Gran Premio d’Austria 2023 verrà ricordato soprattutto per la telenovela sui track limits, che ha protratto l’incertezza sui risultati fino alla prima serata domenicale. Tra i tanti piloti penalizzati figura anche Sainz: i 5 secondi subìti dal #55 durante la corsa non rappresentano l’unica sanzione comminatagli. A fine gara, infatti, il madrileno ha ritrovato il proprio nome non più in P4 davanti a Lando Norris e Fernando Alonso, ma in sesta piazza, dietro ai sopracitati piloti.
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Interessante è il team radio di Fernando Alonso che, a fine GP d’Austria, si è improvvisato Nostradamus: l’asturiano in team radio è sembrato quasi prevedere la penalità che sarebbe arrivata nei confronti di Sainz.
“Bandiera a scacchi. Ben fatto, non perfetti dal nostro lato, ma buon lavoro!“, ha esclamato l’ingegnere di pista del #14.
“Sì, siamo entro i 10 secondi da Sainz?”, ha chiesto Alonso.
La risposta dal muretto: “Sì, comodamente”. Infine la richiesta di Alonso sul compagno Stroll: “Lance è a punti?”. “Sì, Lance è P10”, ha chiuso l’ingegnere.
Lo spagnolo della Ferrari Carlos Sainz, come “pronosticato” da Alonso, risulterà effettivamente penalizzato di 10 secondi nel post-gara. La penalità ha permesso all’Aston Martin dell’asturiano di balzare dalla sesta alla quinta posizione.
Proprio il ricorso presentato da Aston Martin ha dato il via alla revisione dei track limits, chissà che non sia stato proprio Alonso a spingere il team al ricorso…
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