La crisi Alpine costringe tecniche e figure di rilievo a lasciare il loro posto: Bob Bell è solo l’ultimo ad andarsene e cambiare team.
La crisi nera che sta colpendo Alpine costringe i suoi tecnici a fuggire: Bob Bell è solo l’ultimo a lasciare il suo posto.
La fuga di cervelli era già iniziata lo scorso anno. In un incredibile colpo di scena degno di un film, Otmar Szafnauer e il direttore sportivo Alan Permane sono stati allontanati. L’esodo è continuato quest’anno.
Il direttore tecnico Matt Harman e il capo dell’aerodinamica Dirk de Beer si sono entrambi dimessi, lasciando i rispettivi ruoli in Alpine. Al momento stanno ancora scontando il loro periodo di aspettativa. Altri addii riguardano quelli di Pat Fry (direttore tecnico) e Laurent Rossi (CEO).
Bob Bell è una figura storica nel team francese: ingegnere britannico e direttore tecnico della Renault F1, la sua storia inizia negli anni Ottanta. Nel 1997 arrivò la grande occasione quando venne ingaggiato dalla Benetton, poi in Jordan e in Renault; in quest’ultima scuderia ha ricoperto il ruolo di direttore tecnico nel 2003, durante il dominio di Fernando Alonso.
Dal 2018, Bell ha ricoperto ruoli di consulenza e ha lavorato in gran parte con Alpine Labs, la loro organizzazione che si occupa di tecnologia delle corse lontano dalla Formula 1. Era rimasto comunque una figura importante per il team Alpine, che sta attraversando un inizio di stagione davvero nero.
La prossima destinazione di Bob Bell sarà l’Aston Martin, come annunciato da lui stesso: “Sono rimasto impressionato dai progressi compiuti da Aston Martin negli ultimi anni. L’opportunità di fare la mia parte in questo percorso è davvero entusiasmante. Non vedo l’ora di lavorare con i grandi tecnici di Silverstone”.
Al GP del Bahrain, Esteban Ocon e Pierre Gasly sono partiti dal fondo della griglia, rispettivamente diciannovesimo e ventesimo. In gara è stato un disastro, con i due che hanno chiuso al diciassettesimo e al diciottesimo posto.
Un risultato certamente scoraggiante, se si pensa alle prestazioni dello scorso anno, non proprio positive, ma accettabili. Le indiscrezioni di Ocon e Gasly, pronti a lasciare Alpine al termine dei loro contratti a fine 2024, non sembrano poi essere così false.
Crediti immagine di copertina: Renault Group
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