La Renault rischia di scomparire dalla F1 con Alpine che abbraccerà il motore Mercedes: i dipendenti della fabbrica francese sono pronti a un nuovo sciopero.
La Renault rischia di abbandonare la F1 dopo cinquant’anni di attività: Alpine, infatti, dal 2026 dovrebbe abbracciare la nuova filosofia del motore Mercedes. Mentre il motorsport è impegnato tra la protesta di Max Verstappen e la polemica sulle ali flessibili McLaren, ci sono cose che accadono dietro le quinte di cui poco si parla.
Già questa estate i dipendenti della fabbrica Viry-Châtillon avevano indetto uno sciopero poiché in gioco c’erano i loro posti di lavori.
La protesta si era momentaneamente calmata, coi vertici Alpine che avevano assicurato che tutti avrebbero mantenuto le loro mansioni. Ciò non è servito.
A Monza, diversi dipendenti della Renault sono di nuovo scesi in strada contro la possibile chiusura, chiedendo che la Alpine resti una squadra ufficiale con un motore francese. A quel punto, l’amministratore delegato Luca de Meo ha avviato delle conversazioni con i lavoratori, per cercare di arrivare a un accordo.
Attraverso un comunicato stampa, i dipendenti di Viry hanno fatto sapere che i colloqui sono stati costruttivi: “Vogliamo ringraziare i rappresentanti dello staff dell’Alpine Racing e la direzione della Renault Gruppo per l’opportunità di uno scambio di opinioni. Gli sforzi e le proposte concrete della delegazione di Viry-Châtillon sembrano aver avuto risonanza con il management, che continua a pensare a come mantenere le attività di F1 nella sede francese.”
Non è stata ancora presa una decisione sul futuro della Renault in F1, che appare più in bilico che mai. Senza una chiara risposta, i lavoratori si sono detti pronti a scioperare di nuovo.
“Allo stato attuale, la minaccia di un arresto dello sviluppo dei motori di F1 in Francia rimane concreto”, hanno dichiarato nello stesso comunicato, divulgato alla stampa francese. “Il rischio di perdere l’organico persiste, proprio nel momento in cui l’industria francese avrebbe bisogno di sostenere i propri talenti.”
Crediti immagine di copertina: Anaël Bernier – Horizons Multiples
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